I due avevano previsto di incontrarsi.
Era la prima volta che Sakusa usciva con qualcuno che non fosse Komori o qualcuno della sua squadra in generale. Era agitato.
Non sapeva che fare.
E se Atsumu l'avesse baciato? Si era lavato i denti tante volte quante ne prediligeva Sakusa?
Era impacciato nelle relazioni, il moro. Non era abituato, non aveva mai avuto un ragazzo.Mentre camminava per raggiungere il luogo prescritto gli arrivò un messaggio.
'tsumu
sono arrivato, omi-omi.tu
Io sto arrivando.Rispose velocemente, senza dar peso ad una possibile risposta del biondo. Era davvero agitato.
Scorse, in lontananza, una figura alta, con una bella corporatura. Era allenato e si vedeva.
Poco dopo, quella persona, alzò lo sguardo verso il moro e lo salutò sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.
Era Atsumu, Atsumu Miya."Ei, sei ancora più bello dal vivo." Disse appena vide il moro davanti a se.
Sakusa arrossì, non se l'aspettava proprio.
"Grazie, Tsumu. Anche te." Asserì sussurrando, quasi non si sentì."Vieni, andiamo a casa mia. L'ho pulita giusto prima di uscire, siccome sono a conoscenza della tua fobia. Ah, volevo anche dirti- disse girandosi verso Sakusa- che se non te la senti di abbracciarmi o baciarmi io sono completamente d'accordo con questa tua decisione ed aspetterò giusto quando te la senti, ok?"
Terminò con un sorriso per assicurare l'altro.Sakusa trovò questo gesto estremamente carino.
"Grazie." Sorrise anche lui.
Casa di Atsumu era spaziosa.
Abitava da solo, a 21 anni qualcuno può anche pensarlo.
Era una casa a due piani. Le pareti bianche e il pavimento marrone scuro.
I mobili erano messi perfettamente e il salome quasi luccicava da quanto Atsumu l'aveva pulito."Bella casa." Si limitò a dire il moro.
"Grazie, lo apprezzo" rispose poi Miya.Si sedettero sul divano e decisero di guardare un film assieme.
Era un film romantico. Al biondo piaceva questo genere, infatti era davvero preso.Invece, Kiyoomi era più perso. Pensava a tutte le cose carine che Atsumu aveva fatto nei suoi confronti e, nel profondo, si sentiva in colpa.
Si sentiva in colpa perché aveva capito che alla fine erano sempre gli altri a fare passi verso di lui, dei passi che magari per loro sono complicati, che li bloccano, eppure, per rendere felice lui e per essere suoi amici si spronavano a far cose che magari mai avrebbero fatto.
Era titubante.
Non sapeva che fare, non ne aveva la minima idea.Prima di uscire con Miya aveva consultato chi se non Motoya? L'unico della quale lui si fida ciecamente.
Gli aveva detto di fare come se la sentiva. Di seguire il cuore e per una volta lasciare a puttane il cervello.
Il cuore gli diceva di prendere il viso del biondo e baciarselo fino a togliersi il fiato mentre il cervello gli diceva di allontanarsi il più possibile perché così, almeno, ci sarebbe stato meno rischio di prendere delle malattie.
Però, Sakusa, decise.
Decise di mandare a fanculo quel pezzo di merda del cervello.
Prese Atsumu per le guance, lo girò verso di lui e lo baciò.Era il primo bacio di Sakusa.
Atsumu era sbalordito, mai e poi mai si sarebbe aspettato un gesto così avventato da parte del moro, eppure, eccolo qui, a baciarsi Sakusa Kiyoomi.Atsumu, poco dopo, prese parte a questo bacio e mise le sue mani sulla nuca del biondo, avvicinandolo maggiormente a se.
Ricambiò il bacio e sorrise. Il suo cuore era andato in cortocircuito ma poco gliene fregava.
Stava baciando Kiyoomi.Appena si staccarono Atsumu sorrise e così fece l'altro.
"È stato...bello." Disse
"Si, sei bravo, Omi-omi".spazio autrice
é finita qui.
so che dura poco ma spero vi piaccia!
baci baci😽😽😽