Capitolo 17

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scusate per l'assenza,ho avuto dei problemi con il computer,quindi ora che l'ho sistemato posso tornare a scrivere,spero che i prossimi capitoli vi piacciono,vi premetto che davvero non ho più idee,quindi la storia terminerà in 20 capitoli,poi ne scriverò anche altre,ma non avranno niente a che fare con quella precedente, buona lettura <3

Dopo le feste di natale,dopo aver passato un paio di giorni sdraiati sul divano a guardare film con i genitori di Liam,Theo decide di andare a trovare la sorella,o meglio,di andare a portare un fiore sulla sua tomba,quando erano piccoli Theo e Tara stavano giocando nel bosco dietro casa,erano anni che ci andavano, quel giorno però,si allontanarono più del solito,e uscirono fuori dall'area protetta,incontrarono un cinghiale,e mentre correvano per non essere presi,Tara cascò,Theo provò a tornare indietro ma la sorella gli ordinò di correre,perché sapeva che altrimenti avrebbe preso anche lui,il cinghiale la uccise dopo pochi instanti per poi trascinare il cadavere via da lì, i genitori decisero di fare una tomba proprio dove finiva l'area protetta,così da ricordare alle persone di non superarla,e Theo ogni anno va a quella tomba e porta un giglio,il fiore preferito di Tara,e lo lascia lì,si sente ancora in colpa,pensa ancora che se magari fosse tornato avrebbe potuto salvarla, indietro ma non l'ha fatto...

<< ehi Theo va tutto bene?>> chiese Liam dolcemente

<< ehm beh più o meno,oggi sono passati già 10 anni da quando è morta,e sento ancora che è colpa mia,ma-...-sai ogni anno le porto un fiore,e lo farò anche quest'anno,è il minimo che posso fare per lei... >> mormorò Theo con gli occhi lucidi

<< Theo,non è colpa tua,tu hai provato,non è colpa tua se non ci sei riuscito,avevi solo 10 anni,come pensavi di gestire un cinghiale?>> disse dolcemente Liam

<< lo so,ma non riesco ad accettare che non è colpa mia,comunque... ora vado,e scusami,non ho mai portato nessuno,è una cosa delicata preferisco farla da solo ok?>> sussurò tristemente Theo

<< non ti preoccupare,ti capisco,se hai bisogno chiamami>> rispose Liam; quando Theo arrivò al boschetto,si avvicinò alla tomba e posò il fiore delicatamente,prese un libro "cappuccetto rosso",e si mise a leggerlo,ad alta voce ma mantenendo comunque un tono basso,finito il libro,diede un bacio sulla tomba con le lacrime che gli rigavano il viso,appoggiò la mano,e rimase così per un po', come se in qualche modo potesse comunicare con lei

<< ma guarda un po',il grande Theo delle tenebre che legge un libro alla tomba di sua sorella>> Theo si girò di scatto quando sentì una voce familiare a qualche metro da lui

<< Peter che ci fai qui? cosa vuoi?>> chiese Theo spaventato

<< facevo una passeggiata,tu perché racconti le storie ad un cadavere che hai ucciso tu per giunta?>> domandò fastidiosamente

<< non l'ho uccisa io,e le ho rac-.." si fermò per pensare un attimo" -ma perché mai dovrei dirti il motivo? non sono affari tuoi ora vattene>> rispose rabbiosamente Theo

<< beh non me ne andrò,perché oggi mi sento generoso... posso far tornare in vita tua sorella>> propose Peter

<< prima di tutto perché dovrei crederti? e secondo tu cosa ci otterresti?>> rispose Theo

<< mi devi credere perché hai la possibilità di farla tornare qui,e di smettere di avere quegli stupidi sensi di colpa, e il prezzo da pagare te lo dirò solo se accetterai di farti aiutare da me... >> rispose con uno stupido sorrisetto sul viso che serviva solo a farti innervosire

<< v-va bene,cosa devo fare in cambio?>> chiese dubbiosamente Theo

<< devi uccidere Scott,farlo rimanere in fin di vita più che altro,così che io possa ucciderlo e prendere i suoi poteri, e poi,uccidere Liam,è un beta troppo forte,e non voglio avere un rivale nel mio branco,quindi sarai tu ad ucciderlo>> disse

Amo La Thiam, Amo Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora