Capitolo 1 l'incubo

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Pav Reader.
Reader <-(il nome e cognome)
Mentre stavo tornando al dormitorio presi una strada più corta perché non mi andava di fare lo stesso percorso di sempre. Durante il tragitto sentivo che qualcuno mi stava pedinando mi girai ma non vidi nessuno così pensai che fosse solo la mia immaginazione che mi faceva brutti scherzi e così continuai a camminare. Avevo la sensazione che qualcuno mi stava osservando nell'ombra. Mi girai e vidi un uomo che indossava uno smoking, la sua pelle e bianca, Il suo viso non aveva tratti somatici. Riusciva a incutere timore è terrore nel cuore di chiunque fosse stato sano di mente, Il suo fisico e molto slanciato, Le sue braccia sono molto lunghe, le sue mani sono nere e le sue dita sono affilate come rasoio. Fece un passo verso di me; volevo muovermi ma il mio corpo non rispondeva, ero come paralizzata ma alla fine riuscii a muovermi e incominciai a correre. Mentre stavo correndo inciampai su una radice di un albero, cadendo per terra mi sbuccia un ginocchio. Quando mi girai lui era a pochi passi e non feci in tempo a pensare che lui fece uno scatto verso di me, Si chinò per arrivare alla mia altezza, avvicinò la sua mano e mi pracellò, la faccia picchi di sangue scendevano dal mio viso e alla fine mi staccò un braccio e poi mi staccò gli arti del corpo.
Mi svegliai di soprassalto tremavo come una foglia ed ero tutta sudata. Ero terrorizzata da quel sogno lo sognavo tutte le notti. Poi mi sono alzata dal letto e mi sono diretta in bagno mi sciacquai la faccia e mi sono ripetuto più volte che era solo un incubo. Quando sono uscita dal bagno mi avviai verso la cucina e mi preparai un caffè. Dopo aver fatto colazione mi sono preparata per andare in classe. Mentre stavo uscendo dal dormitorio della scuola vidi Kevin e con i suoi amici e stavano bullizalando una mia compagna di classe. Kevin e molto temuto dagli studenti e anche dai professori, l'ultima volta che uno studente si e ribellato non affatto una bella fine. Le sue prede preferite sono i ragazzi più deboli di lui, Cominciò a prendere di mira anche me a causa dei miei incubi notturni, Kevin cominciò a picchiarmi e a farmi gli sgambetti.
Ogni giorno arrivo in perfetto orario davanti a l'aula, In classe non ho amici quindi me ne sto per conto mio, e mi portavo avanti con i compiti.

Pav. Reader ( 2 Luglio)
Un giorno dopo le elezioni mi recai fuori dalla scuola e mi avviai verso il parco, non mi andava di andare subito al dormitorio.
Arrivata al parco mi fermai sotto ad una grande quercia molto grande, mi sono messa seduta per terra per rilassarmi perché sono molto stressata.

Mentre mi stavo rilassando ad un tratto sentì qualcuno cantare mi sono guardata attorno e non c'era nessuno a parte me.
Mi alzai e cercai di capire da dove provenisse quella melodia inquietante così
mi incamminai alla ricerca della fonte.
Mi inoltrai nella boscaglia e man mano che mi avvicinavo il suono di quella cantilena si faceva sempre più vicino.
Dopo un po' trovai la fonte e
sbirciando attraverso il cespuglio vidi una ragazza.
Lei ha i capelli lunghi e neri, e la pelle bianca,
ha un naso a cono, a strisce
bianco e nero.
Il suo vestito e mono cromatico tendente al nero.
I suoi occhi sono di un azzurro molto chiaro quasi in naturali.
Sembra un clown emo.
Dopo un po' smise di cantare e si gira verso di me. Fece un sorriso sinistro. Probabilmente si era accorta della mia presenza.
Ok e ora di svignarmela.... Mentre stavo indietreggiando qualcuno mi mise un panno davanti alla bocca,
cercai di liberarmi in tutti i modi ma fu tutto inutile.
La mia vista cominciò a offuscarsi e poi il buio totale...

Angolo mio
Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto.
Se vi piace la storia scrivetelo nei commenti e pubblicherò un altro capitolo.

La figlia di Jeff the Killer (Laughing Jack X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora