Next to you 2 [h.s.]

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POSSO CHIEDERVI UNA FAVORE: PASSATE DA FRIENZONE? VE NE PREGO, CI TENGO MOLTO.

RICORDATE

FRIENDZONE?

PS PER LA PUBBLICITA' SCRIVETEMI NEI MESSAGGI E NEL PROSSIMO CAPITOLO PUBBLICIZZERO'

ECCO A VOI IL PRIMO CAPITOLO!

Manchester, 23 marzo 2015.

Caro diario,

lo amo, lo guardo dormire e riesco a scriverti solo questo. E' bellissimo, dovresti vederlo, la bocca è leggermente aperta, gli occhi socchiusi, i capelli sul cuscino, ormai lunghi quasi i miei, non sai quante volte gli ho detto di tagliarli, ma non sente ragioni.

Sembra un bimbo, il mio bimbo, ma non dire a nessuno che lo chiamo così, si arrabbia se lo faccio. Sono felice, davvero. Adesso ti lascio perchè si sta svegliando e voglio dargli il buongiorno.

Chiudo lentamente il mio diario, cercando di fare il meno rumore possibile.

Poggio i piedi sul pavimento freddo, camminando verso il letto. Gattono sul materasso avvicinandomi al ragazzo.

"Harry" gli sussurro all'orecchio mordicchiandogli il lobo. So quanto ama quando gli sussurro le cose, dice che lo eccita terribilmente, e sto sfruttando quest'informazione? Ovvio.

Lo sento inspirare profondamente, il petto si muove con più velocità, quanto diamine è mio.

Lui aprì leggermente gli occhi per poi richiuderli, facendo finta di niente.

"Scappa" sentì solo quel sussurro, per far si che mi ritrovassi a correre per il mio appartamento.

Scopo: non farmi violentare di prima mattina dal riccio.

Un brivido di adrenalina ricoprì la mia schiena, volevo essere trovata, dio sa solo quanto. Mi mancava essere così spensierata, la mia unica preoccupazione era di non farmi trovare dal mio ragazzo, wow, la mia vita sta facendo progressi.

Okay, il nascondiglio che avevo appena trovato faceva davvero ridere.

Ero rannicchiata nel ripostiglio, la mia unica compagna in questo momento era la scopa che mia madre mi aveva regalato cinque giorni fa, già mia madre mi aveva regalato una scopa.

"Oh Becca" sentì il ragazzo appena fuori dallo stanzino, mormorare il mio nome. "riesco a sentire il tuo profumo da qui, riesco a sentire il tuo respiro, lento, anzi adesso si sta decisamente velocizzando" fece lui, la porta si aprì piano, così che uno spiraglio di luce colpì il mio viso, rivelando al ragazzo

Harry fece qualche passo dentro lo stanzino, chiudendo la porta dietro di sé.

Il mio respiro aumentò ulteriormente, sentendo la vicinanza con il ragazzo.

Mi mancava il cervello completamente a puttane, e lui stava sorridendo leccandosi le labbra lentamente.

Lo sapeva. Sapeva l'effetto che mi faceva, sapeva come persuadermi.

"Smith, adesso sono cavoli" sussurrò lui al mio orecchio, mordicchiando il lobo.

FANFICTION

VISTO CHE SONO A CORTO DI FF DA LEGGERE, ME NE CONSIGLIARE QUALCUNA?

COMUNQUE ECCO IL PRIMO CAPITOLO, APPARENTAMENTE MOLTO CALMO, MA VOI LO SAPETE COME SONO FATTA IO, QUESTI MOEMNTI DURERANNO ANCORA POCO, LO SO SONO CATTIVA.

AL PROSSIMO CAPITOLO, VI ASPETTO

vi amo tanto