Oghma Infinium

#1

Prompt:

<<Nah.>>

<<Don't "NAH" me!>>

L'amicizia è come una piantina:

Ha bisogno di essere curata, annaffiata, e... Fumata.

Eventualmente.

Dipende dal tipo di piantina, suppongo.

Quella che ha tritato nel grinder Andrea poco fa di sicuro era del tipo giusto dato che ora mi ritrovo qui, affacciato al finestrino del vecchio pandino del mio vecchio caro amico... A ricambiare il saluto del buon vecchio Mahatma Gandhi che traina la slitta di babbo natale sulla corsia di emergenza.

<<B-Bro... Che ce credi? Zio Ghandy m'ha appena fatto ciao!>>

<<Nah.>> Replica Andrea, intento a fissare la strada con l'ausilio di un solo fanale semi funzionante. <<Ti sarai confuso con le caprette di Heidi.>>

Oh, cielo. E' così ovvio. Come ho fatto a non pensarci prima?
Non serve certo l'intelligenza di fiocco di neve per capire che la magia della piantina dell'amicizia si era ormai svegliata... Come noi.

Alle tre di notte.

Alla guida, verso l'ignoto.

<<Ma quindi, quel messaggio... Ceh, Bro, che m'hai mandato il whatsapp tutto impanicato perchè volevi farte una carica di amicizia?>>

<<Nah.>> Risponde lui, mettendo le quattro frecce prima di svoltare sull'uscita a destra.
<<Volevo andare a fare una scampagnata.>>

Difficile dire se sia sarcasmo data la forte amicizia del momento e il tonfo delle ruote che iniziano a percorrere una stradina in terra battuta.
Le sagoma di luci ed edifici, sempre più lontane alle nostre spalle.

Non so quanto tempo sia passato dall'inizio del tragitto.

Quel che so è che un giro su una giostra al lunapark dopo un all you can eat dura meno ma ha gli stessi effetti sul mio stomaco.

Quando l'auto si ferma c'è ben poco tempo per esitare:
Scendo, per vomitare quelli che giurerei essere pezzi di sashimi in salsa di soia. Ma non avevo cenato solo con un redbull e gin tonic?

<<Bro... Che quella serve per coprire sto casino?>> Chiedo, alzando lo sguardo.

<<Nah.>> Smentisce nel porgermi una pala con una mano, e tenendo il cofano aperto con l'altra.
<<E' per coprire il mio di casino e mi serve una mano.>>

Afferro la pala tra le sue mani senza esitazione alcuna. Colto dall'emotività e dall'orgoglio che solo un fratello prova quando un altro fratello si affida a lui per un consiglio, una guida, o una mano. Lo abbraccio in preda all'effetto dell'amicizia e con fare commosso.

<< B-Bro! Lo sai che su di me, si, potrai contare sempre! Sei un fra. Il mio fra, e... MA CHE--

E' UN CRISTO DI CADAVERE QUELLO!?>>

Esclamo, notando il macabro contenuto del bagagliaio.

<<Nah.>> Inizia col dire lui.

<< NON "NAH"-RMI! >> Lo interrompo io con impeto, per poi sibilare:
<<Non con il... "nahmaledetto" cadavere della... Oh mio dio. E' chi credo che sia?>>

<<N-Nah...>>

<< ... Della "nahmaladettissima" Georgiana Melonari, lì nel tuo "stranahmaledetto" cofano.>>

Inspiro profondamente cercando un barlume di lucidità in mezzo al caos della situazione e della mia testa. Per fortuna non tutta la nostra amicizia è stata fu... E' andata in fumo, questa sera.

Scuotendo il capo chiedo, sconfitto, indicando la vanga:

<<Almeno ne hai portata un'altra di queste?>>

<<Emh... Naaah?>>

Alzo gli occhi al cielo.

Lì, Mahatma Ghandi sprona rudolf e le altre renne ad avanzare al chiar di luna con fervore per non fare ritardo nella consegna delle uova di halloween.
Annuisco nel trarre ispirazione dalla sua risolutezza.
Nemmeno io ho tempo da perdere!

Abbasso lo sguardo sulla zolla di terra e, con un sospiro, inizio a scavare.

Perchè l'amicizia fra me e Andrea è profonda...

...Ma questa buca dovrà esserlo ancor di più entro il sorgere dell'alba.