Alexa riproduci - Sogni appesi -

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Ahhh. Me metto seduto proprio qua stasera...
Ehhh, ma quando si è messo la.. sto ragazzino mi farà venire un infarto prima o poi...
NICCOLÒ:" eccomi nonno, sono puntuale hai visto?"...
N.U:" eh si...".
Ma questa frase.... È una mia chiacchierata con nic...
N.U.:" oplaaaa, e le ginocchia se ne vann.. allora Niccolò dove eravamo rimasti... ah si.. nic inizia a far uscire il primo album che si chiamava pianeti... uno spettacolo della natura... 14 canzoni... una più bella dell'altra una cosa stupenda, di solito in un album ti piacciono 2 3 canzoni forse... io amavo tutte le canzoni di quell'album...".
NICCOLÒ:"nonno qual è la tua preferita?...".
E come glielo faccio capire che per me non c'è ne una che mi piace di più o di meno... proviamo così..

N.U.:" Niccolò, me piacciono tutte..."
Però so coglione eh... vabbè so fatto così che ci posso fare..
NICCOLÒ:" ma nonno... come fanno a piacere tutte le canzoni di un album e non avere una preferita...".
N.U." Piccolo, nic in ogni canzone parlava di qualcosa che avevo vissuto già o che vivevo in quel momento, altre invece parlavano di speranza, desiderio, sogni di tutto... lui racchiudeva il suo essere in ogni canzone, in ogni melodia. In pianeti tra l'altro ce l'inno di noi ultimi... quella frase che hai detto ieri prima di dormire... e-".
NICCOLÒ:" come si chiama nonno la voglio ascoltare..".
N.U.:" se mi fai finire forse te lo dico no?... anzi ALEXAA RIPRODUCI SOGNI APPESI DI ULTIMO.

Parte la canzone siamo in silenzio vedo che lui prova le mie stesse emozioni...
-4 minuti dopo-
NICCOLÒ:" ... che bella nonno... voglio ascoltare tutto l'album.. ALEXA RIPRODUC-".
N.U." Nono, che è tardi viene tuo padre... ma si ALEXA RIPRODUCI ALBUM PIANETI DI ULTIMO!!".
Haahha dovevo dirlo io.. non vale cosi ahahah
NICCOLÒ:" ma nonno volevo dirlo iooo..."
N.U." Ha-ha fregato".
Sto sentendo in me sentimenti che non sentivo da un po'...

NICCOLÒ" nonno ma sei mai andato ad un suo concerto?..
N.U.:" Oh! Io sono andato a tutti i suoi tour. E poi quello non è un semplice concerto... quella è una rimpatriata di perdenti che volevano urlare al mondo che avevano avuto la loro rivincita e che loro credevano in una persona che era uguale a noi! Coff...coff.. mi prendi un tovagliolo..."
NICCOLÒ"ecco fai sempre le stesse cose... torno subito".
-30 secondi dopo-
NICCOLÒ:" ma nonno come fanno a conoscerti tutte quelle persone, Ma poi perché tutti i vecchietti ti chiamano ultimo pianeta..".
N.U.:" allora vecchietti glielo dici a tua madre io sono un diversamente giovane. Io sono un Peter Pan ricordalo!. Coff coff.."
NICCOLÒ:" ahahahah nonno mi fai morire dalle risate, però come sempre non rispondi alle mie domande uffa."
N.U.:" un attimo stavo per perdere un polmone ahahah, la mia pagina si chiamava così. Devi sapere che avevo paura di aprirla, si avevo 25 anni ero giovane, ma ero fragile e lo sono ancora... mi aiutarono delle mie amiche, mi convinsero a scrivere per nic, perché gli piaceva come scrivevo.. e dopo un po' apri la pagina... ma scrivevo cose che sentivo, scrivevo come mi sentivo quel giorno.
Finché decisi che quella pagina doveva essere di tutti gli ultimi. Scrivevo. Per far sentire meglio le persone quando sentivano la mancanza di nic. Ma soprattutto Scrivevo con il cuore. Non m'interessava se una parola era scritta male o il verbo non c'era. Io volevo che chi lèggeva si sentisse nel testo..".
NICCOLÒ:" e ci sei riuscito nonno?..."
N.U.:" molti ultimi mi scrivevano per parlare della loro situazione, chi della propria vita, chi di come si sentisse all interno del testo.. ma io non credevo di riuscirci..eppure quando finì il format "chiacchierate con nic".
Avevo un vuoto dentro che tu non immagini. Mi sentivo spento, come se davvero nell'ultima chiacchierata avessi detto a nic che ci saremmo incontrati di nuovo... stavo male e piangevo..piccolo mio ricordati... anche se non sei nessuno, se una cosa la fai con il cuore riesci ad entrare nell'anima delle persone, io credo di averci riuscito, vedevo che gli ultimi aspettavano la chiacchierata per poter sentirsi capiti e ascoltati da un semplice ragazzo che ha vissuto la vita giorno dopo giorno..e che raccontava davvero cosa gli fosse successo o cosa gli stava accadendo...".
NICCOLÒ;" nonno ma ultimo lo conosci da vicino oppure no?".
N.U.." Niccolò, io nic l'ho conosciuto... lo conosco e mi sentivo tanto con lui...poi sai i miei acciacchi i suoi impegni ora non so se si ricorda di me..".
NICCOLÒ:" nonno, un giorno vorrei conoscerlo ti prego..."
N.U.:" farò del mio meglio per poter rintracciarlo promesso..."
Ah nic, spero che il tuo numero di cellulare sia ancora quello... ma soprattutto che ti ricordi ancora di me...
N.Uz:"ansammo a dormi..."
NICCOLÒ;"che io devo prende a navicella per arrivare sulla stella più fragile dell'universo...".
N.U.:"a cantà a squarciagola che me sento ultimo e che non ho paura a dirlo... piccolo mio buonanotte".
NICCOLÒ:" buonanotte nonno, ti voglio bene...". Muah..

COME PETER PANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora