Capitolo 5

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Corsi a casa e chiusi la porta a chiave della stanza. Un mare di lacrime mi rigarono il viso. Presi una lametta,stavo per usarla ma mi fermai. Sentii bussare alla porta.
-"Jorgee ci sei?"era una vocina femminile
Aprii la porta e mi ritrovai una bambina di 4 anni,capelli rossi e un sorriso sulle labbra.

-"E tu chi sei?"
-"*sapete chi sono*"
-"Io mi chiamo Candelaria e sono la cugina dello scemo,devo vivere qui perché mamma e papà partono per lavoro"
-"Certo,vieni."

Passai tre ore fantastiche con Cande,era simpaticissima e dolcissima. Dopo tre ore arrivò Blanco.

-"Cande?"
-"Scemo!"
-"Mi hanno già chiamato i tuoi,se la signorina si mette a cucinare forse potremmo mangiare..."
-"E se la signorina ne ha abbastanza dello stronzo e non vuole cucinare,lo stronzo il pranzo se lo prepara da solo e la signorina lo prepara per lei e per la cugina dello stronzo."

Presi Candelaria per mano e la portai in cucina. Dopo pranzo,presi le cuffiette,le attaccai al mio Iphone (5c bianco) e me me andai da Mechi.

Povs Jorge

-"Scemo"
-"Si?"
-"Perché Martina fa così?"
-"Perché sono uno stronzo."
-"Ma diventerà una delle tue tante fidanzate?"
-"No Cande,lei mi odia."
-"Perché,cosa le hai fatto?"
-"Te l'ho detto,sono uno stronzo. Lei non si merita quello che le faccio,non la capisco quando merita di essere ascoltata."
-"E se non se lo merita,perché le fai quelle cose?"
-"Perché io non voglio essermi...innamorato..."
-"Ma non é un dramma se ti innamori."
-"Cande io sono quello che non si innamora,si fidanza per divertimento, che fa soffrire le ragazze..."
-"Ma tutti possono cambiare,e se ricambia e ti ama?"
-"Sarebbe bello,ma mi odia."

"Pronta?""Con te sempre."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora