Oggi è il 31 dicembre e ciò implica che è la fine dell'anno! Sto tornando a Monaco, dopo essere stata nella mia città per questi giorni di vacanza. é stato davvero bello poter rivedere tutti i miei amici e passare del tempo con i miei parenti. Mi è mancato molto tutto il calore della mia famiglia. In questi giorni lontana da Monte Carlo sono successe delle cose...
Il 25 dicembre... é Natale ed io devo partire per Torino. Dopo la bella serata passata insieme alla famiglia Leclerc, mi auguro che passino queste vacanze al meglio. Charles merita un pò di riposo, dopo questo campionato molto turbolento. Ad accompagnarmi al aereo porto sono stati proprio Charles e Arthur. Charles sembrava davvero molto triste mentre Arthur mi ha augurato di passare dei bellissimi giorni insieme alle persone che amo. Cerco di non pensare troppo al volto del monegasco e salgo sul jet. In poco tempo sono a Caselle e dopo essere scesa, corro a cercare i miei genitori. Mentre guardo dove sono, inizio a pensare a ciò che mi aspetta dopo le feste natalizie. So bene di dovermi godere tutto questo ma non riesco a non pensare al monegasco. Finalmente, dopo aver camminato un pò per l'aereoporto, trovo i miei genitori. Vado verso di loro di corsa e vedo che a loro stanno cadendo le lacrime al viso dalla gioia. Sono contenti e io non vedevo l'ora di essere qui, nonostante tutto. Mentre sono in macchina ricevo tantissime chiamate dai miei amici che non vedono l'ora di vedermi. Sarà bello poterli abbracciare tutti! Una volta arrivati a casa, i miei mi fanno subito una foto e io decido di postarla su Instagram Francesca4900 post 📍Torino
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Back home🇮🇹
Nel frattempo, mi arriva una videochiamata da Charles. Rispondo subito e vedo la sua famiglia e amici tutti insieme. Io: ciao a tutti! Buon Natale, dinuovo ahah Charles: buon natale chérie! Salutami i tuoi e sappi che ci manchi già tanto ahah Io: ma ci siamo visti fino a poche ore fa ahah Charles: vabbè dettagli ahah Arthur: jolie, qui qualcuno sta mentendo...capiscimi Io: ho inteso fratellino ahah Charles sembra molto perplesso ma credo abbia capito anche lui, infatti dà una pacca sulla schiena al fratello. Io: dai ora vado. Divertitevi ahah Charles: aspetta...quando vedrai i tuoi amici? Io: penso domani perché? Charles: no così per sapere... Perchè sta facendo il vago?
Da quel 25 dicembre, un pò ambiguo, non sono riuscita a parlare molto con il monegasco. Ho sentito tutti i giorni Arthur ma di Charles nemmeno l'ombra. Ogni volta che gli scrivevo, non rispondeva. Non riesco a capirlo...è interessato a me ma, non mi cerca quando sono lontana? Perchè? Starà nascondendo qualcosa? Avrà avuto dei ripensamenti sulla sua scelta? Ad ogni modo, io ora sono qui ed è tempo di organizzare il party di stasera. Durante le mie giornate a Torino, ho organizzato tutto insieme a Martina, George e Mick. Abbiamo deciso che dopo la serata in discoteca, andremo in una casa del Principato, per poter continuare a festeggiare. Trovare questo posto non è stato semplice ma grazie al aiuto dei due piloti, abbiamo convinto un paio di persone a lasciarci la casa. Chiamo subito Martina F: Marti, dobbiamo andare a cercare degli abiti! M: te lo stavo per scrivere, dobbiamo correre. F: okok, becchiamoci tra 20 minuti! M: d'accordo, arrivo! Mentre aspetto la mia amica penso a come sarà l'incontro con Charles dopo questi giorni in cui mi sono fatta mille domande su ciò che potesse accadere al mio ritorno. Ad ogni modo, prendo le mie cose e scendo. Mentre sto per chiudere la porta, vedo che anche il monegasco sta uscendo di casa. Io: francesino! Come stai? Charles: ciao chérie...tutto bene tu? Io: bene bene, ci vediamo stasera...verrai vero? Charles: si certo Approfitto di questo momento per togliermi ogni dubbio. Io: senti volevo chiederti una cosa...perchè sei sparito in questi giorni...non ci siamo proprio sentiti... Charles: beh vedi...mi dispiace non averti più cercata dopo natale...è che avevo bisogno di riflettere e così sono andato via da qui. In un posto in cui ho deciso di staccare dalla realtà e dalla vita sociale. I miei fratelli non ne sapevano nulla. Come sono stata stupida...ho pensato che mi avesse ignorata apposta e invece ha solo staccato un pò la spina... Io: oh...scusami e che pensavo mi stessi ignoranto... Charles: scherzi? non potrei mai chérie. Io: ora devo andare, a più tardi! Ci salutiamo e nel mentre, è arrivata Martina. Martina: oh finalmente sei qui! Ti aspetto da dieci minuti. Io: scusami stavo parlando con Leclerc. Martina: uhh dopo mi dici eh ahah Io: si ma ora sbrighiamoci perchè sennò restiamo senza vestiti ahah Ci dirigiamo verso l'atelier per trovare qualcosa di adeguato. Io trovo un bellissimo abito bianco, corto con un incrocio sul petto. Lo adoro ed essendo a maniche lunghe, sta bene con qualsiasi temperatura. Martina opta, anche lei, per un abito simile e sembriamo due gemelle. Io: siamo stupende ahah Martina: assolutamente. Ora dobbiamo andare! Paghiamo e iniziamo a dirigerci verso la casa che abbiamo affittato. Martina: dobbiamo sistemare le cose, prima di andare in discoteca. Mi arriva una chiamata da George G: allora ve la cavate da sole lì? F: si, voi preparatevi che ci vediamo in disco ok? G: ve bene, lo dico a Mick. Ci vediamo tra qualche ora. Iniziamo a mettere degli addobbi e un bel pò di alcool. Io e Marti non siamo solite bere però uno strappo alla regola potremmo anche farlo. Osservo l'orologio e sono già le 19. Martina: dobbiamo iniziare a prepararci, prima che arrivino Arthur e Charles. Io: Ollie c'è stasera? Martina: certo che c'è ahah Ci mettiamo tutte in tiro e chiedo a Marti di farmi una foto da postare. Francesca4900
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Last day of the year🇲🇨
Dopo aver messo la foto sui social, vediamo dei fari di auto: sono i ragazzi! Controlliamo di aver sistemato e usciamo. I due monegaschi scendono dalla macchina e restano ammaliati dalla nostra bellezza. Loro non sono male e anzi, sono molto attraenti. Sanno come farsi notare e non essere volgari. Charles: ehm..andiamo no? Arthur: direi che gli altri ci stanno aspettando. A proposito c'è anche Jack stasera. Io: ti porti gli amichetti eh fratellino? Arthur: almeno a capodanno ahah Saliamo in auto, finchè non arriviamo. Vedo fuori dal locale tutti i nostri amici e appena ci vedono, vengono verso di noi. Mick: ma come siete belli eh Io: anche tu stai piuttosto bene ahah Entriamo e chiedo subito il tavolo che ho prenotato per tutti. La musica è proprio quella che piace a me: commerciale e reaggeton! Dopo aver posato i cappotti ed esserci sistemati, andiamo subito in mezzo alla mischia, a ballare. Prendo subito Martina a fare festa con me ma, qualcuno mi interrompe Charles: dai balla con me chérie Ovviamente è un giorno di divertimento e dobbiamo spassarcela quindi, accetto subito. Iniziamo a ballare molto vicini e io in quel momento riesco a capire quanto questo ragazzo mi abbia ormai fatto il lavaggio del cervello. Mi fa impazzire in tutto e per tutto. Sono talmente presa da lui che non riesco a staccarmi. è l'uomo più affascinante qui dentro e non riesco a non stargli lontano. Questa sera è particolarmente bello e so benissimo che l'ha fatto per me. Charles: sarebbe bello poter essere sempre così vicini, chérie Io: francesino.. Lui si avvicina al mio collo e inizia a stuzzicarmi. Non riesco più a resitergli ma devo farlo. Sento odore di alcool e la domanda mi sorge spontanea. Io: hai bevuto? Charles: si, ho già bevuto un pochino, ma sono lucido. Perchè me lo chiedi? Io: così per sapere... Improvvisamente mi prende il viso, mi accarezza la guancia e mi bacia. Un bacio appassionato, uno di quelli tanto attesi con tanta ansia, che ti ricordi per tutta la vita. Io sono così presa da questo bacio. Le sue labbra sulle mie, per la prima volta. Mi sento così felice ma allo stesso tempo, mi passano per la mente i sensi di colpa e mi stacco. Io: scusami francesino...non possiamo. Ci possono vedere tutti e sai com'è la situazione con Charlotte. Mi allontano subito e corro dai miei amici. Io: raga è ora di andare! Mick: ma come? di già? George: ma sei sicura che dobbiamo proprio andare via ora? Martina: va tutto bene amica? Io: sisi, va tutto bene, andiamo. Tutti si alzano e vanno a prendere le macchine. Io: io vado in macchina con George. Il pilota inglese mi guarda con aria perplessa e gli faccio cenno che gli spiegherò in macchina. Guardo Charles in faccia e capisco che ci è rimasto piuttosto male. Mi dispiace ma i miei sensi di colpa, non perdonano. Saliamo e ovviamente il mio amico vuole sapere l'accaduto. Io: è inutile, non ti dirò nulla ahah George: oh avanti dai, che è successo? Io: niente. Ora muoviamoci che saranno già arrivati tutti. Una volta in casa, sento il bisogno di bere per dimenticarmi di ciò che è appena successo. Ballo come se non ci fosse un domani e mi perdo nelle luci fluo che abbiamo sistemato in salone. Dopo un po' di tempo, sento la voce del francesino dirmi "hai esagerato" e poi il buio totale...
