Bruises and Bite Marks || Italian Translation || Larry

Chapter Five

Questo capitolo é stato un vero e proprio parto!
Avvertenze : SCENA SMUT!

Harry si sentiva splendidamente.
Le sue graziose labbra rosee erano tese attorno ad un anello piuttosto grande, che fungeva da bavaglio. Una scia di bava iniziò a colargli dal mento, ma non se ne curò.
Le sue mani erano legate alle caviglie in modo da lasciare la schiena vulnerabile al picchiatore che Louis aveva in mano.

Louis gli passó una mano sulla schiena di Harry, sentendo i suoi muscoli tremare al passaggio del suo palmo.

"Sei stato un bravo ragazzo, baby. Meriti un regalo" tubó Louis.

Il riccio emise un suono dolce, cercando di mostrare a Louis la sua gioia, senza fare troppo rumore.

Louis poggiò delicatamente il picchiatore sulla schiena pallida di Harry, trascinandolo lungo di essa, passando sulle spalle e la spina dorsale.
Harry fremette alla sensazione del cuoio freddo contro la sua pelle calda, mentre questo si fece largo verso le sue natiche.
Louis fece schioccare il picchiatore contro la pelle pallida del sedere di Harry, facendogli contrarre i muscoli prima di lasciare un lungo gemito.
Era da molto che non usavano il picchiatore, e quando tirò i polsi, avvolti dal metallo delle manette che si stesero in un sonoro clanck, sentì il metallo farsi strada sulla sua carne.
Non usavano il picchiatore spesso, a causa di concerti, prove e interviste, anche se ad Harry eccitava un sacco vedere la sua pelle a strisce, rosa o rosse, in alcune circostanze.

"Ti-Ti prego" Cercò di dire Harry attraverso il suo bavaglio, cercando di far capire a Louis quanto agognasse un nuovo colpo. Stava perdendo la testa.

"Ora H, sai le regole? Non voglio far in modo che questa sia una doppia punizione" Louis lo rimproverò pissicandogli le fossette di Venere alla base della schiena.

Il riccio piagnucolò piano, sentendo come i pizzicotti fossero andati direttamente al suo cazzo dolorante e viola, cercó di non far uscire versi incomprensibili dalle sue labbra aperte.

Louis lasciò che il fustigatore scattasse contro il lato destro della schiena di Harry. Si alternò con i colpi, andando sia a sinistra che a destra.
Andò avanti fin quando non sentì la voce rotta di Harry lamentarsi, e a quel punto, il suo cazzo, ancora rinchiuso dentro i boxer si contrasse piacevolmente.

Harry emise un forte gemito quando la punta di cuoio affondo dentro di lui e Louis iniziò a farla girare in tondo stringendo piano la natica sinistra.

Tolse di scatto il fustigatore e afferrò il loro dildo più piccolo e del nastro adesivo.

Si spostò verso il viso di Harry che scosse la testa capendo cosa volesse fare Louis, che però lo ignorò e fece passare il dildo dentro il buco di ferro per poi tenerlo fermo con un po' di nastro. Lacrime calde solcarono le guance rosse di Harry.

"Devi rimanere tranquillo, lo sai, ma amo vederti con delle cose in bocca, che siano dita o il mio cazzo" Louis scandì l'ultima frase, prima di spingere Harry che emise un grugnito.
Una volta che Louis si ritrovò alle spalle del riccio lo penetrò con forza facendolo piagnucolare.
Si spalmò sulla sua schiena per raggiungere l'orecchio, imperlato di un leggero strato di sudore, per sussurrargli cose sconce mentre portava i suoi fianchi indietro e ancora avanti.
Harry si ritrovò a soffocare delle urla contro il cazzo di plastica che stava appoggiato sulla sua lingua.

"Sh, tesoro" Disse Louis premendo baci sotto il lobo, accarezzando piano con la mano sinistra il suo cazzo pulsante e bollente, mentre la destra tirava e accarezzava i ricci del giovane.
Prese a spargere il liquido pre-cum sulla punta del cazzo di Harry col pollice sentendolo indurirsi sempre di più "Senti quanto é bello baby? Dio è splendido"

Louis lasciò scivolare le sue agili e piccole dita sopra il cazzo del più piccolo fino ad arrivare ai testicoli pieni e tosti. Portò il pollice sulla fessura sulla punta sentendo Harry gemere piano. "Vuoi venire?"
Per favore, per favore, lasciami venire. Voglio venire!

Harry annuì convulsamente, sentendo la disperazione filtrare attraverso i suoi muscoli. Era così vicino...

Louis ridacchiò e sfilò la mano tirandosi sulle ginocchia mentre Harry piagnucolò qualcosa"Scusa Curly, ma non ho ancora finito con te!"

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