Tornare a casa.

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17 maggio 2023,Bari.
Ore 3:39.

Cosa ci faccio nel letto,nudo,con quello che credevo essere il mio migliore amico? Ora ve lo spiego,ma prima facciamo un salto nel tempo.

27 agosto 2022,Bari.

Perché la vita doveva essere così ingiusta? Perché la distanza doveva fare così male? Cosa avevamo fatto NOI di male per meritarci questo? Non lo so,non trovai le risposte a queste domande o forse non volevo trovarle. Sapevo solo che lasciare Mattia nuovamente per tanto tempo mi faceva stare male,io ho bisogno di lui e lui di me. "Ti prego non mi guardare così,non voglio lasciarti" dissi,mentre le lacrime mi rigavano il viso. "Christian ti prego,promettimi che ci rivedremo" disse Mattia,forse messo peggio di me. "Non lo farò Mattia,promesso." gli risposi per poi abbracciarlo un po' più forte,non sapendo quando ci saremmo rivisti.
Quella fu l'ultima volta che ci vedemmo in quell'anno. È stato difficile non vederlo per tutto questo tempo ma,saperlo lì,ad un passo dal realizzare il suo sogno,mi dava tanta forza. Quando,ieri notte,ho sentito che a vincere era stato proprio lui ho pianto,eccome se ho pianto.
Durante questi mesi sono successe tante,troppe cose. Ho avuto il tempo di capire la cosa più importante: cos'è realmente Mattia per me? Un amico? Un fratello? Un cane? Un gatto? Un topo?. Nessuna di tutte queste,perché io di Mattia sono innamorato. Quando ne ho avuto la conferma? Quando ho visto che lui e Maddalena erano fidanzati. Il 19 ottobre alle 18:39 mi è crollato il mondo addosso,mi sono reso conto di tutto quello che mi ero perso. La relazione è durata poco e da quel momento avevo in testa una sola cosa: farlo mio.
Quando è successo? stamattina.

16 maggio 2023,Bari.

"Minchia ma dove sta?"  dissi in preda all'ansia. "Sta tranquillo Chri,vedi che fra poco arriva" provò a tranquillizzarmi Giulia,con scarsi risultati siccome sono stato in ansia fino al momento in cui non l'ho visto avanti a me. Però così è stato,dato che dopo 10 minuti era proprio lì davanti a me. "Christian!" aveva urlato,come se la mamma non l'avesse nemmeno vista. "Matti!" gli risposi subito,per poi affermarlo tra le mie braccia. Un abbraccio forte,come mai era successo. "Matti,promettimi che queste braccia non le lascerai più" parlai io,ormai quasi annegato tra le nostre lacrime. Non aveva risposto,ma mi aveva abbracciato più forte. Eravamo insieme di nuovo,eravamo nuovamente un "Noi". Dopo aver abbracciato tutti e mostrato la coppa,mi ha portato in un albergo. "Ho bisogno di stare solo con te". Ed ecco che l'ho sentita di nuovo dopo nove mesi,quella fitta allo stomaco. Eppure Mattia aveva uno sguardo diverso,languido.
"Non ti spogli?" mi chiese poco dopo,mentre si tolse maglia e jeans per poi restare in boxer. Mi stavo eccitando,cazzo se mi stavo eccitando. "Vuoi che io mi spogli,Matti?" chiesi,decidendo di stare al suo gioco. Annuì semplicemente e allora così mi spogliai. Notai subito che il turbinio di emozioni che stavo provando erano visibili,ma non feci niente per nasconderlo. Si avvicinò a me e inizio ad accarezzarmi le spalle,poi il petto,poi la pancia per poi fermarsi al basso ventre,dove iniziò a giocare con l'elastico dei miei boxer. Sentivo l'aria azzerarsi attorno a me,il fiato spezzarsi e delle forti scariche che partivano dalla spina dorsale fermarsi nel basso ventre. Stava succedendo quello che volevo da mesi e la cosa più bella era che non avevo fatto nulla io,ma tutto Mattia. "Sai,forse questo cazzo starebbe bene da qualche altra parte invece che qui" disse,per poi sfilarmi i boxer ormai divenuti troppo stretti e portare una mano sulla mia erezione. "Mattia..." parlai assuefatto da quelle attenzioni,alle porte dell'orgasmo senza nemmeno essere toccato. Continuò questa tortura,poi un passo falso,che mandò a puttane quel briciolo di autocontrollo che mi era rimasto: iniziò a mordermi un capezzolo.
Non capii più niente,lo presi dalle spalle e lo spinsi sul letto,lo girai di spalle e gli diedi una cinquina a mano aperta su quel sedere sodo che tante,troppe volte era stato al centro delle mie fantasie. Ansimò,quindi rifeci quel gesto più volte. "Lo hai voluto tu." dissi con tono duro. Iniziai a penetrarlo con le dita e lui continuava ad ansimare. "Chri... Chri...a-ancora Chri" ripeteva come un mantra. "Sei un mostro con le dita" disse e io mi eccitai ancora di più. "Vuoi che vada più veloce Matti?" chiesi,ma in tutta risposta mi tirò dal collo. "Voglio il tuo cazzo dentro di me." disse sfacciatamente. A quella dichiarazione,tolsi le mie dita da dentro di lui e allineai il mio membro con la sua apertura. Entrai in lui con fatica e questo mi fece capire solo una cosa:era intoccato ed ero io il primo. "Cazzo quanto sei stretto Matti" imprecai. "Christian p-piú f-ah-for-ah-forte" ansimava. "Pregami." dissi. "Ti prego chri-ah-ti prego". "Parli come se il mio cazzo sia la tua ragione di vita" scherzai. "Lo è" affermò. Andai fuori di testa e aumentai la velocità delle spinte. "Dimmi che con lei non provavi quello che provi con me"dissi. "Lei chi?"parlò assuefatto dal piacere. "Maddalena". Era la prima volta che facevamo il suo nome da quando c'eravamo rivisti. "Christian ma ch-ah- che cazzo dici?" chiese. "Dimmelo." chiesi. "Quello che provo con te non lo provo con nessuno." Gli alzai la gambe e le piegai. "Christian!" urlò ansimante. Continuai fino a che non lo sentii tremare. "Chri sto per-ah-venire" disse. Ancora una,due,tre spinte e poi venne a flotti bollenti sul suo addome piatto. Le sue pareti che si stringevano attorno a me mi portarono al limite. "Posso ricambiare il favore? disse. "In che modo?" chiesi io. "Così." disse per poi abbassarsi all'altezza del mio cazzo. "Cazzo Mattia..." sospirai. Prese a leccare la base,poi la lunghezza e poi lo prese tutto in bocca. "Mat-ah-sei bra-ah-vissimo". Continuò a succhiarmelo in modo maestrale e mi resi conto che stavo per venire. "Matti sto per-ah- venire". Non si spostò e venni nella sua bocca.               

Ci ero riuscito,l'avevo fatto mio.
"Comunque quello che ti ho detto prima è vero" dice lui all'improvviso. "Che sono un mostro con le dita?" dico scherzando. "No stupido" ride lui. "E allora cosa?" parlo incuriosito. "Che con lei non provavo quello che provo con te".

spazio autrice: ciao cuori,sono tornata!
prometto che da domani torno anche con la storia, promesso 💖
Lady F💖

Per Sempre Sarai ~Raccolta OS zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora