#14

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Hai corso attraverso la foresta solo di allontanarti il ​​più lontano possibile da Steve, il sole inizia a tramontare rapidamente e iniziarono ad apparire più cercando.

Guardavi in ​​giro vedendo scheletri, zombi e ragni tutto intorno a te, hai preso la spada di legno che Steve ti aveva dato e ti sei preparata ad attaccare.

Un mob ha corso verso di te e tu l'hai colpito fino a quando non è crollato, hai continuato a picchiare altri mostri mentre percorrevi la foresta.

Hai incontrato uno zombi con un armatura l'hai colpito un paio di volte, ma uno la tua spada si è spezzata a metà e l'hai guardata spaventata.

<Oh no...> Hai iniziato a correre, ma dopo poco hai sentito del male alla spalla che ti fa cadere a terra, ti guardi la spalla vedendo una freccia conficcata in essa.

Le lacrime ti scendono in silenzio per il dolore mentre guardi i mob avvicinartisi sempre di più, abbassi lo sguardo rassegnata alla tua fine, in lontananza senti un lupo ululare.

Alzi lo sguardo e vedi tutti gli occhi dei mostri diventare bianchi e crollare a terra morti.

<Ma che diavolo?> Sussurri alzandoti da terra, ti giri e c'è l'ultima persona che avresti mai pensato di rivedere.

<T/n?> Si strozza.

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"Erobrina..."

Ti è venuta voglia di singhiozzare in quel momento, era passato così tanto tempo dall'ultima volta che l'avevi visto, la sua barba un tempo corta ora era una barba più folta e spettinata, i suoi occhi candidi erano più spese e rossi come se avesse pianto.

<Herobrine?> Hai parlato con tono roco a causa del nodo che ti si era formato in gola, volevi solo essere di nuovo tra le sue braccia.

Non ti importava se ti faceva male, Herobrine ti ha guardato come se potesse crollare da un momento all'altro.

Sei corsa da lui avvolgendogli le braccia intorno al collo, mettendo la tua faccia nell'incavo del suo collo iniziavi a piangere, mentre immediatamente avvolge le braccia alla tua vita e ti tira vicino.

<Mi dispiace tanto T/n, per favore, per favore perdonami.> Balbetta piano tra i tuoi capelli.

 <V-va bene.> Rispondi allontanandoti da lui ma tenendogli ancora le mani intorno al collo.

<Mi dispiace tanto, non dovrei mai dovuto farti questo, non te lo meritavi. Non riuscivo a dormire pensando a te che mi odiavi, non potevo mangiare, non potevo convivere con me stesso, mi tanto..>

<Va tutto bene, ti perdono.> Dici fissandolo negli occhi con una mano sulla sua guancia.

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<Ti amo T/n.>

<Ti amo anche io Herobrine.>


°Ed ecco il 14 capitolo tanto atteso, spero vi piaccia :)°




~♡Occhi che brillano♡~(Herobrine x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora