Devi dipendere solo da te stesso. Le persone sono libere e l'attaccamento è stupidità, è sete di dolore. Oscar Wilde "L'immagine di Dorian Gray"
PRESENTE
"Guarda dritto nell'obbiettivo, ragazzino, papà vuole vederti alla perfezione." Taehyung non sente più nessun dolore, la sua testa è stranamente vuota, non ha più sensibilità nelle dita, sembra non avere più il viso, non si sente più vivo. Davanti ai suoi occhi una luce rosso scura si è trasformata in un rosso come il fuoco. Taehyung ormai privo di forze si rende conto di essere stato sollevato per i capelli dal pavimento. "Sorridi, cagna." All'improvviso uno schiaffo gli colpisce violentemente il viso. " Fai schifo, cazzo, ha carne invece di avere una faccia", con fare disprezzante si asciuga la mano macchiata di sangue sui pantaloni. "Jungkook, per favore entra su Twitter, scopri che cosa mi stanno facendo, è l'ultimo pensiero prima di cadere nella più profonda oscurità.
CINQUE MESI FA
Kim Taehyung. Si. Questa sera sarai assegnato alla roulette 31 così l'ispettore presente ora alla ruota potrà andare in pausa. Taehyung fa capolino da un divano in pelle verde nella stanza del personale. Luci soffuse, divani morbidi, suoni monotoni che si riversano dai televisori sulle pareti della sala di riposo del personale, nel turno di notte è piuttosto cullante. Si toglie il giubbotto, sbadiglia e si passa la mano fra i capelli. Mi aspettano due mesi di turno di notte è meglio che mi abitui velocemente. I toni calmi grigio-bianchi delle pareti sono sostituiti da stucchi e goffrature rosso-oro, laminato grigio, moquette bordeaux, soffitti bassi con lampade a Led convenzionali rimangono dietro, sostituiti da volte ad arco che si estendono oltre al confine della vista, sostenute da massicce colonne illuminate. Taehyung si dirige verso al piano superiore insieme a una serie di altri ragazzi pronti per iniziare a prendere servizio.
Benvenuti al Malibu Plaza. La dimora del lusso, del denaro, dell'eccitazione. un luogo dove i pezzi più avidi e vili delle anime umane si liberano. Il più grande casinò della costa occidentale. Dietro alle sontuose mura ci sono spiagge calde e un oceano infinito, palme e il sole cocente. Ma è improbabile che i clienti abituali di tali istituzioni siano preoccupati di ciò che stia succedendo all'esterno. L'assenza di orologi alle pareti, finestre e qualsiasi accenno alla vita esterna va avanti come al solito. Il tempo si ferma qui. Arrivando qui, una persona acquisisce solo una, ma follemente una forte dipendenza. I soldi. Sete di vittoria. Cupidigia. Tutto ciò permea ogni centimetro all'interno di qualsiasi casinò. E fu così che Taehyung trovò la sua libertà. "31 nero", Taehyung toccò leggermente la spalla della fragile ragazza in piedi davanti alla ruota intenta a guardare da vicino la partita.
Oh, Taehyun-i, guarda, il gioco è facile, ho buttato fuori la flotta ( è il luogo in cui sono conservati le fisches), annuisce con la testa verso il touch screen sul lato della ruota, al croupier mancano venti minuti, è troppo presto per cambiarlo, se urlano di cambiare, dirai che tra 20 minuti lo cambieranno.
Ok, allora corri sennò ti perderai l'intera pausa, mentre si dirigeva verso l'uscita Jin puntò il dito contro un gruppo di persone sedute sui divani vicino al bar, alcuni di loro erano coreani. Non ho ancora iniziato il turno, ma Jin mi avvertì subito di non scherzare con nessuno di loro. " Ho capito", Tae fece scivolare lo sguardo sui volti di tre ragazzi dall'aspetto asiatico, al 100% coreani. Il mio sguardo indugiò più volte sul volto del ragazzo più giovane della compagnia. I capelli scuri sono acconciati in uno styling incurante, piercing alle orecchie e con indosso una camicia nera sbottonata di due bottoni. Sembra stupendo. E costoso. Il ragazzo più bello si alza dal divanetto mostrando al mondo la sua figura tonica e i fianchi pompati, Taehyung, tornando in se, riporta rapidamente il suo sguardo dove non avrebbe dovuto originariamente strapparlo. Dopotutto è un ispettore e deve supervisionare la partita al tavolo da gioco.
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THAT PLACE (You never know what can happed) TAEKOOK
FanfictionMalibu, spiagge, sole, soldi, feste, casinò, la sensazione emergente di un'attrazione impossibile per qualcuno che, sebbene ripugnante, ma che attrae follemente. Jungkook aspettava intrepido un venticinquesimo anno pieno di sfarzi e follie. E, forse...