First love

Rebecca

E il 21 settembre ed è il compleanno di mia cugina oggi appena finita scuola andrò direttamente da lei ,a quanto pare si farà una grigliata con tutti i parenti e da quel che mi ha detto mia mamma ci saranno persone nuove . Quindi decido di vestirmi bene oggi non come faccio sempre con i primi vestiti che mi capitano . Decido di mettermi dei jeans attillati e una maglietta nera a maniche corte e dato che fa freddo mi metto su anche il giubbotto in pelle ,per sicurezza .

Vado a scuola e come al solito attraverso la strada con la Giulia, ultimamente andiamo a scuola insieme e abbiamo legato davvero tanto, e devo dire che mi sono fatta anche tanti amici ,e a scuola con i voti me la cavo ,sono migliorata e non ho più preso un insufficienza almeno per ora .Ah e matematica non si conta come insufficienza, sono negata in quella materia ,perché hanno voluto metterci anche le lettere era già complicato dopo le divisioni figurati ora le espressioni ,non sono capace .

Le prime due ore passano in fretta e così anche la ricreazione e la passo con Giulia ,Rebecca e Sofia .
Rebecca e una ragazza bellissima, ha degli occhi color nocciola e i capelli tinti di un biondo cenere che sembrava quasi naturale ,era più alta di me il che era normale ,chiunque lo era . È simpatica, solare e non ha paura di dire leccese come stanno

Sofia invece è la sorella di Rebecca, Sofia anche lei aveva gli occhi color nocciola ma lei si non si era tinta i capelli ,vedevo i suoi capelli lunghissimi legati in una coda che le arrivava quasi al fondoschiena .

Nel mentre intravedo Rebecca buttare lo sguardo su degli occhi celesti ,e mi incuriosisce, così le chiedo informazioni . Si chiama Andreas ,sua mamma e brasiliana e suo papà e Veneto doc , é del secondo anno e si stanno sentendo . Sembra a un bravo ragazzo ,o almeno lo.speravo per lei .

Torniamo in classe e le ultime due ore stanno passando molto lentamente ,ho diritto e i miei sospetti erano corretti la prof e noiosa e quasi non mi addormento sul banco ,se non fosse per le sgrida che la prof dava a Sara che si era approvata sul banco . Sara ha un carattere forte e tra le due non scorre buon sangue ,lei alza la voce e la prof si sente impotente quindi si sente costretta a chiamare la vicepreside .

Alla fine grazie a lei abbiamo perso l'ultima ora di diritto per subire una ramanzina di educazione da parte della vicepreside ,sembra una cosa brutta ma non ho rischiato di addormentarmi.

Finisco scuola e corro a casa a mettere giù lo zaino ,i miei sono già pronti e anche io ,andiamo in macchina fino a casa di mia cugina e vado subito in cucina per fare gli auguri a tutti ,quando sto per aprire la porta della cucina ,lo fa qualcun altro e indovina la porta si apre da fuori e mi sono presa una porta in faccia ,all'improvviso vedo due occhi verdi magnetici mai visti prima e mi perdo ,ma poi mi ricordo che potrebbe essere mio cugino e distolgono lo sguardo . Mi guarda divertito e si presenta ,si chiamava Luigi e per la sua età era altissimo .Ed era anche molto carino non poteva essere mio cugino .