First love

Luigi

Appena ho distolto lo sguardo capisco che devo andare ,lo saluto e vado a fare gli auguri a mia cugina . Luisa compie 18 anni oggi e per me è come se fosse una sorella perché siamo cresciute insieme e lei c'è sempre stata quando avevo bisogno di lei .

Luisa e una ragazza molto bassa a malapena arriva ad 1.50 ed è un po' in carne ha dei capelli lunghissimi castani che ha passato con la piastra come al solito ed é bellissima ,indossa dei semplici jeans chiari e una camicetta bianca elegante . 

Mentre faccio glia uguali a Luisa intravedo i miei zii e li saluto . Come aveva detto mia mamma c'era una grigliata e devo dire sinceramente non vedo l'ora di mangiare ,credo che la prof mi diritto mi abbia stancato tanto . Quando ci sediamo a tavola mia zia mi dice che aveva preparato un tavolo per i ragazzi a parte e che io e altri miei cugini avremmo dovuto andare a sederci nell'altro tavolo .

Così ,con dispiacere andiamo nell'altro tavolo e incontro di nuovo quegli occhi  verdi magnetici e a quanto pare a me e rimasto il posto accanto a lui si vede che mia cugina e stronza e voleva farmi un dispetto . 

  Inizio a parlare io e a chiedere un po da dove venisse Luigi e come mai si fosse trasferito proprio qui, in una città sperduta del Veneto. Sembra aperto ,e mi risponde quasi con piacere.

A quanto pare viene dell'Albania più precisamente da Durazzo ed è venuto qui per via del padre che aveva trovato lavoro grazie a mio zio . Ha anche aggiunto che essendo venuto qui da un paese non europeo l'anno messo in terza media anziché    in prima superiore e la cosa che mi ha incuriosito ancora di più era il fatto che era single ,ma forse non doveva interessarmi era mio cugino in fin dei conti. 

Perdendosi a parlare tutti insieme ci siamo resi conto che abbiamo finito il mangiare così ci alziamo e Luigi propone di fare una partita a calcio .

Quando sto per aprire bocca e dirgli che siamo un grandi per giocare come bambini mi precede come se sapesse già cosa volevo dire e mi dice che non si è mai abbastanza grandi  per divertirsi come bambini .

Rimango di stucco e con questo mi ha convinta ,così chiedo a mia cugina di andare a prendere la sua palla e cosi giochiamo .

Abbiamo fatto due squadre da due persone ognuna, e indovina un po' i  due capitani siamo io e Luigi ,sembra una testa calda e pensa di vincere ma non mi conosce glielo lascio credere.

  Fin da subito e stato solo un testa a testa e gli altri due si sono arresi di correre dietro di noi per non ricevere mai la palla ,così io e lui continuiamo.

Lui ha la palla ed e veloce ma io gli sto addosso finché non riesco a prendergliela finalmente e mi viene dietro finché non segno sulla porta che avevamo deciso che fosse tra due alberi . Lui non si smentisce e prende la palla io esausta a stargli dietro mi siedo per terra e lo lascio fare lui segna e mi dice con aria orgogliosa "ora siamo pari " si siede vicino a me e mi dice che sono testarda , che sono brava a giocare e che forse ero più brava di lui .

A questa sua affermazione sono scoppiata a ridere e gli ho chiesto

" hahaha forse ?
Ti ho battuto , è palese che tu faccia schifo a calcio . "

Si unisce a quella risata insieme a me e sento mia mamma chiamarmi e dirmi che era ora di tornare a casa lo saluto e mi dirigo verso mia mamma .

Appena entrata in auto mia mamma mi dice
" Ho visto che hai preso subito confidenza con Luigi ,stai attenta a lui non è come credi che sia ,non voglio che tu ci parli più ,intesi ?",
le faccio un cenno con la testa per dirle che va bene .

Mi ha incuriosito quello che mi.ha detto mia mamma ,perché dovrei stare attenta a lui ? Che cosa sa mia mamma che non so io ?

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Questa settimana sono in ferie quindi cercherò di scrivere il più possibile ,e spero vi sia piaciuta anche questa parte della storia anche se chissà che cosa ha  da nascondere  Luigi e perché.......