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Erano le 16.30 e ancora nessuna traccia di Harry,se non mi sbaglio lui é sempre puntuale,non poteva ritardare proprio ora!Facevo avanti e indietro dall'ingresso alla cucina,avanti e indietro finché dopo averlo fatto per più di dieci minuti non mi stancai e mi andai a sedere sul divano.Presi il mio lettore MP3 e lo collegai tramite Bluetooth alle casse poste ai lati della tv.Comincia a cantare a squarciagola il mio brano preferito:Maracanà di Emis Killa.Ormai avevo perso le speranze che Harry venisse,o se lo era dimenticato e era impegnato a baciarsi con quella puttana di Sasha.Erano le 17.01,quando sentì suonare il campanello nonostante avevo messo la musica a tutto volume.Andai ad aprire e me lo ritrovai davanti,sembrava più bello,ma che dico era più bello"Ciao,Harry"dissi sorridendogli,"Ciao..Chi-Elisabeth,scusa per il ritardo ma l'allenamento di basket é finito tardi..."credevo che lui fosse bravo a basket di suo,non sapevo che seguisse un corso.Senza farlo attendere troppo gli dissi"Non ti preoccupare,prego accomodati"ed entrò."I miei sono a lavoro,ci mettiamo in cucina?"gli chiesi io,lui un po' spaesato rispose"Em..okay".Prendemmo il cartellone ed incominciammo a scrivere e ad attaccare immagini sull'argomento,se lo avessi fatto da sola sarei morta dalla noia ma con Harry é completamente diverso.Ero messa che ritagliavo delle immagini quando sentì delle chiavi infilarsi nella serratura e subito dopo la porta si aprì."Elisabeth sono a casaaaa"oh cazzo era arrivata mia madre,entrò in cucina e ci squadrò "Em...piacere"disse ad Harry,"Sono la mamma di Elisabeth"le porse la mano e lui si alzò e la strinse dicendo "Il piacere é mio,sono Harry Styles".Una volta finita la stretta di mano Harry si mise le mani in tasca e abbassò la testa:era imbarazzato."Elisabeth,vieni un secondo con me?ti devo dire due parole..."oh cazzo,cosa voleva dirmi?sicuramente del perché ho invitato Harry o almeno penso."Si mamma sto venendo,Harry tu continua a ritagliare al posto mio..","Si" rispose silenziosamente.Mi diressi nel salotto e trovai mia madre con un espressione al quanto seria,io mi preoccupai e le chiesi"Va tutto bene?É successo qualcosa?"lei continuò a guardarmi ancora finché non rispose"No...cioè...si...ci dobbiamo trasferire..."cosa?io non volevo la mia vita era qui,colui che amo é qui,Harry é qui."Dove ci dobbiamo trasferire?"stavo cominciando a piangere," A Toronto,in Canada.."scoppiai del tutto e comincia pure a singhiozzare..

Baciami ancora(H.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora