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HARRY'S POV
Non poteva essere realmente lei,non era lei punto e basta,la Chinsley che conosco io é bassa e grossa,non poteva una persona trasformarsi da una cessa a una ragazza bellissima,ma che dico:meravigliosa.La fissai per tutta l'ora di matematica,fino a quando non si girò.
"Si può sapere perché mi fissi da quasi-si guardò l'orologio-tre quarti d'ora?"risi silenziosamente a quello che mi disse
"Perché mi piace guardarti,e sai ti dico di più:ti devi ritenere fortunata perché io non guardo molte persone"le feci un sorriso malizioso
Vidi che arrossii velocemente e si girò verso la prof che stava spiegando.Sorrisi soddisfatto.
Dopo un quarto d'ora finalmente la campanella suonò e mandai un messaggio a Louis
A:Stronzo
Fatti trovare tra meno di un minuto nel giardino
La risposta arrivò istantaneamente
Da:Stronzo
Okay -.-
Io ero già li.Dopo cinque minuti arrivò pure lui.
"Che volevi?"mi chiese con la testa che pensava ad altro
"Oggi dopo che ero uscito dal bagno dopo che mi hai chiamato,sono andato nell'aula di matematica.."
"Fammi indovinare,ti ha interrogato e ti ha messo la solita F"disse ridendo
"No non c'entra niente,c'era una ragazza bellissima bionda,occhi azzurri..indovina che era?"
"Non ne ho la più pallida idea,Janet?"
"No"dissi con aria altezzosa
"Jasmine"
"No"dissi nuovamente
"Lo so,Rachel"
"No,appena te lo dico però non ti mettere ad urlare"
"Spara"
"La Chinsley"
Appena lo dissi rise talmente tanto che gli stavano uscendo le lacrime
"Non ci credo,cioè tu vorresti dire che quella li,bassa e grossa,é diventata diciamo..bellissima?Impossibile,avrai sentito male"
"Scommetto i soldi che ti ho dato per il pranzo che é lei"gli porsi la mano
"Affare fatto Styles"disse stringendola
[...]
Louis aveva ideato un piano perfetto in ogni dettaglio,così aspettando che la Chinsley si facesse vedere nel corridoio,mi appoggiai nel muro.
Eccola!
Louis veniva incontro verso di lei,cercando di imitare una camminata sbadata.Per 'sbaglio' le andò incontro facendole cadere tutti i libri che teneva in braccio
"Oh,scusa,non volevo,scusami"disse Louis,stavo scoppiando dalle risate si notava troppo che fingeva
"No,vabbé fa niente,tranquillo"disse raccogliendo i suoi libri per terra così lui la aiutò
"Comunque piacere Louis,Louis Tomlinson"
"Elisabeth Chinsley"disse sorridendogli
Si allontarono,e Louis venne verso di me con il broncio
"Potevi dirmelo fin dall'inizio che non volevi darmeli"e mi porse i soldi
"Così anziché di svegliarti tardi la mattina e fare tutto di fretta,ti alzi prima"
"Si,va bene ciao"
"Coglione-si girò-lo vedi che allora ti giri;tieni e comprati quel fottuto pranzo!"
"Grazie Harry,domani te li porto"
"Tranquillo!"
In fondo é il mio migliore amico e non potevo negarglieli,soprattutto se ne ha di bisogno.
Spazio autrice
Finalmente ho finito gli esami e posso aggiornare più spesso.Commentate e votate,baci baci

Baciami ancora(H.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora