L'incubo~Will

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Mentre dormiva, ricordo che Nico era semplicemente un angelo. Si, strano da dire, ma era bellissimo. Sarei stato di turno quella notte. L'avevo deciso per lui. Era da tanto che lo osservavo, e ogni giorno mi piaceva sempre di più. Avevo scoperto la mia omosessualità poco dopo che arrivò lui, quasi subito, durante la partita di rubabandiera. Da quel giorno non potevo smettere di guardarlo, ne ero completamente innamorato. Quella sarebbe stata di certo per me una bella notte. Mi misi a leggere un libro, ma lui mi distraeva. Erano ormai le 6:20 del mattino, dopo dieci minuti avrei dovuto fare cambio con mio fratello Mark. Un impulso irrefrenabile mi avvinse. Mi avvicinai a Nico e lo baciai. Ovviamente non un bacio vero e proprio, ma tenni le mie labbra sulle sue. Lui si mosse appena, e io andai a chiamare Mark. Mi misi a letto e mi addormentai subito. Purtroppo, gli incubi invasero il mio sonno. Sognai un ragazzo, non poteva avere più di 14 anni, con i capelli nerissimi che cercava di prendermi allungando le mani, e io facevo lo stesso, ma non riuscivamo. Poi capii. Quello era Nico, e stava per essere trascinato via da suo padre. Mi svegliai in preda al panico. Mark mi urlava di venire in infermeria. Corsi lì e vidi Nico che stava scomparendo. Dissi di andare via a Mark, e mi avvicinai al lettino. Presi le mani del figlio di Ade tra le mie e le strinsi forte, in lacrime, dicendo "Nico, non abbandonarmi, non andartene!" In qualche modo, forse grazie a me, Nico si riprese. Non era più trasparente, ma vivo. Si alzò respirando, e fece una cosa che non mi aspettavo. Mi abbracciò, in lacrime, e mi strinse forte. Io ricambiai, e restammo così per tanto tempo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 07, 2015 ⏰

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