Da Sciocchi

211 16 13
                                    

Tn pov

(continuo flashback)

Qualche giorno dopo andai a scuola di mattina, alcuni miei compagni di classe si avvicinarono per chiedermi delle mie continue assenze, non sanno farsi gli affari loro?

Arrivai al mio armadietto, lo aprí per prendere le pantofole e vidi una lettera

La presi... C'era solo scritto "basta... Smettila di stargli accanto" accanto a chi? E poi chi  è che mi ha mandato questa lettera?

Con la coda dell'occhio vidi un movimento che svanì subito, intuì semplicementche si trattava di una ragazza

Andai verso di lei ma quando Arrivai in quel punto non c'era nessuno

Magari era solo la mia mente che mi gioca brutti scherzi? No! Sono certa di averla vista, suonò la campanella e dovetti andare in classe

Le lezioni passarono lentamente, erano noiosissime ma fortunatamente finirono

Misi le mie cose nello zaino e Sebastian si avvicinò al mio banco

Sebastian: Tn ti andrebbe di andare in quel Bar che hanno aperto a Roppongi?

Tn: ok

Andammo nella stazione della metropolitana, feci il biglietto e salimmo, era stra affollata, non c'era nessun posto libero

Io e Sebastian rimanemmo in piedi schiacciati dalla folla

Sebastian: uhm?

Tn: che succede?

Sebastian: mi è parso di vedere un posto libero, vado a controllare per essere sicuro

Tn: no aspetta!

Troppo tardi, lui andò e io rimasi da sola in mezzo a tutti

Pochi istanti dopo che Sebastian se n'era andato sentì una mano che palpava il mio lato B

Che codardo... Approfittarsi dell'impossibilità di muoversi in un treno... Se non ci fossero tutte ste persone lo avrei già ammazzato

Sentì la sua mano avvicinarsi all'orlo della gonna della divisa ma prima che potesse sollevarlo un po' un'altra mano fermò la sua

X: hai finito?

Maniaco: uh? Di che parli?

X: non fare il finto tonto, ho visto cosa stavi facendo

Maniaco: ragazzo non so che cosa intendi

X: non importa...

Il ragazzo gli tirò un pugno nello stomaco

Maniaco: Tsk... Moccioso del cazzo

X: adesso vattene prima che ti castri

Maniaco: Tsk...

Il moellestatore se ne andò

Tn: grazie

Il ragazzo si voltò verso di me, notai che aveva un tatuaggio sul collo a forma di tigre, I capelli erano neri con le ciocche bionde e gli coprivano un occhio

X: e di che? Ho fatto quello che dovevo fare, nessuno di questi codardi stava facendo qualcosa troppo impegnata a farsi gli affari loro

Nel mentre annunciarono l'arrivo ad una fermata e quando il treno si fermò il ragazzo con il tatuaggio venne spinto verso di me, per non cader i addosso appoggiò le mani ai lati della mia testa e un ginocchio fra le mie gambe

It wasn't me (Kazutora x reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora