Non importa il prezzo (Koko x Reader)

Giornata

Tn pov

Mancava una settimana all'inizio della scuola e alla fine delle vacanze estive

Chiusi il libro... E anche i compiti delle vacanze sono finiti finalmente

Stiracchiai le braccia verso l'alto per poi riappoggiarla sulle mie gambe guardando con sguardo soddisfatto il mio duro lavoro

Notai dall'orologio che erano le 16, puntualmente Bussarono alla porta della mia stanza

Tn: avanti

Cameriera: signorina Tn sua madre ha detto di prepararsi, ha deciso di portarla a mangiare un gelato a Shibuya

Tn: d'accordo, ti ringrazio

Cameriera: non c'è di che, signorina Tn

La cameriera chiuse la porta e andai verso la mia cabina armadio, scelsi il primo vestito che mi capitò a tiro e lo indossai

Misi il telefono in tasca e raggiunsi mia mamma

Mamma: Tn sei pronta?

Tn: si Mamma!

Mamma: perfetto, allora andiamo!

Andammo fino alla gelateria di Shibuya, ordinati una coppa gelato con g/p e g/p, mia madre invece prese Cioccolato e Vaniglia, un classico

Mentre gustavamo I nostri gelati andammo a fare un giro al parco

Mamma: emozionata per l'inizio della scuola?

Tn: si! Non vedo l'ora!

Spero non sia come l'anno scorso... Un inferno...

Mamma: se ti manca qualcosa per la scuola fammi sapere che te la procuro

Tn: certo Mamma!

Sorrisi sapendo che avevo già tutto pronto, i libri mi erano arrivati tutti in tempo... Meno male...

Finimmo i nostri gelati buttando via la scodellina di carta

Mamma: Uhmm... Cosa possiamo fare adesso?

Tn: non lo so...

Mamma: c'è un bel film oggi al cinema... Andiamo a vederlo?

Tn: certo!

La seguì fino al cinema e mi mostrò la locandina del film, entrammo nella sala... Che dire... Non era certo il mio genere preferito...

A fine film uscimmo dalla sala e mia madre iniziò a dire il suo parere riguardo la trama del film... Io l'assecondai facendole notare anche alcune cose riguardanti i personaggi, anche se non mi piaceva il genere lo seguito il film eh

Tornammo a casa, mia madre come al solito si mise ad aiutare lo chef, mentre io non avendo nulla da fare aiutai le cameriere ad apparecchiare la tavola

Qualche minuto dopo tornò mio padre a casa, poggiò la sua solita valigetta e si tolse il cappotto, poi venne verso di me abbracciandomi e lasciandomi un bacio sulla fronte

Papà: ehi bambina mia, com'è andata oggi?

Tn: ho finito i compiti delle vacanze e la mamma mi ha portato a mangiare il gelato e a vedere un film

Papà: quindi è stata una bella giornata

Tn: si!

La mamma arrivò in sala da pranzo con il piatto di patatine fritte

Mamma: bentornato caro

Papà: ciao tesoro

Papà si avvicinò alla mamma e le diede un bacio, nel mentre con una mano fregò delle patatine, la mamma lo notò e gli tirò uno schiaffetto dietro alla nuca facendoli mollare le patatine che ricadettero nel piatto

Papà: aiah!

Mamma: aspetta che tutto sia pronto almeno!

Papà: cattiva~

Mi piacerebbe trovare qualcuno con cui avere il loro stesso rapporto... Sono una coppia così affiatata anche se sono sposati da dieci anni e stanno insieme da quindici sono ancora innamorati l'uno dell'altro...

Mamma: Che hai da ridacchiare Tn?

Tn: oh-non è niente! Ahah

Papà: uhm... Sarà

Mamma: andate a l'avrà i le mani altrimenti mangio tutto io

Tn: non ci provare nemmeno!

Mamma: ahahah va bene va bene.. Vi aspetto ahahah

Papà si andò a mettere qualcosa di più comodo per stare in casa Inseguito ci sedemmo tutti a tavola a parlare della più e del meno ridendo se qualcuno aveva fatto una figuraccia nell'arco della giornata

Aiutai a sparecchiare portando i piatti in cucina dove mia madre li stava lavando, mio padre sparecchiò la tavola per poi rintanarsi nel suo studio a lavorare, mia madre si mise a leggere un libro, mentre io andai in camera mia, presi le mie fidate cuffiette mettendo la mia canzone preferita mentre disegnavo qualche personaggio di un anime che avevo visto di recente

Verso le 21.30 mia madre bussò dicendo dall'altra parte della porta di andare a dormire augurandomi la buonanotte

Tn: 'notte Ma'

Tolsi le cuffiette e chiusi il mio album da disegno, mettendo la matita nel portapenne, spensi la luce andando in bagno dove mi lavai i denti

Tornai in camera mia, misi il mio pigiama illuminata dalla luce della luna che entrava dalla finestra

Piegai i vestiti che Indossavo prima e nel mentre sentí un rumore fuori dalla finestra... Anzi più rumori... Curiosa andai ad aprire la finestra un leggero venticello scompigliò i miei capelli me non ci feci molto caso

Guardai fuori da essa e vidi due moto parcheggiate... Quindi era il rumore delle loro marmitte... I loro guidatori indossavano una divisa bianca, vidi la luce di uno schermo del telefono... Si erano fermati per rispondere?

La luce del lampione mi permise di vedere meglio le due figure, quello che stava "rispondendo" al telefono era biondo, non vidi il suo volto perché aveva lo sguardo rivolto verso il basso

Il suo amico, aveva i capelli neri, al contrario dell'altro lui stava guardando il biondo, ma credo si sentí osservato perché si guardò in torno per poi sollevare lo sguardo... Prima che potesse vedermi chiusi la finestra nascondendomi dietro alle tende

Perché mi sono nascosta? Non c'era alcun motivo no? Magari perché quella loro divisa bianca doveva essere di qualche Gang... Quindi ho avuto paura?