14

98 3 0
                                    

MEGAN
Non potevo credere che alla mia migliore amica fosse successo qualcosa,non potevo restare lì impalata a non fare nulla.
<<io vado a cercarla>>dico vestendomi
<<no,tu non vai da nessuna parte>>si mette davanti alla porta la mora
<<Pansy ha ragione,mattheo la troverà>>
<<non me ne starò qui impalata,sapendo che la mia migliore amica,e la vostra,sia da qualche parte in pericolo>>loro mi guardano e si mettono sedute
<<anche noi abbiamo paura per lei>>
<<ma lei non lo accetterebbe se ci succede qualcosa>>
<<io farei di tutto per lei>>urlo
<<io morire per lei. In questo momento vorrei essere al suo posto,perché io so che lei farebbe la stessa cosa per noi>>
<<anzi sapete cosa vi dico fate come volete,io vado a cercarla perché io non lo accetterei mai se le succede qualcosa di grave>>appena esco dalla porta sento una presenza di fianco a me
<<ci vengo anch'io>>mi giro e vedo Tom,io annuisco e ci incamminiamo verso l'uscita di howgharts,ma fuori ci ritroviamo anche le ragazze.
<<veniamo anche noi,se va una ci vanno tutte>>io le guardo e poi accenno un sorriso per la frase che diceva sempre Arlene da piccola.
<<forse so chi è>>dice il ragazzo affianco a me
<<è il padre di Theodor nott,lui vuole che Arlene si sposi con suo figlio. Vi starete chiedendo come lo so,lo so perché ho sentito parlare lui con mio padre>>io guardo le ragazze e vedo che sono sbiancate e la stessa cosa anch'io.
<<allora andiamo,rivoglio indietro la mia migliore amica>>
<<avvertiamo mattheo>>
<<lo chiamo e gli dico dove dirigersi>>noi annuiamo all'unisco e poi entriamo in macchina.

ARLENE
Frastornata apro gli occhi e vedo una figura sfocata,provo a muovermi ma intravedo che sono legata su una sedia.
Perfetto direi.
<<oh finalmente ti sei svegliata>>
<<c-chi sei>>mi sento svenire e mi viene da vomitare
<<penso che tu abbia conosciuto mio figlio,si chiama Theodor>>appena metto fuoco vedo un uomo vestito di nero con una pistola in mano.
Ma posso il capire cosa cazzo vuole da me?!
<<si,lo conosco e so che è un codardo>>lui mi guarda con un sorrisetto e qualcuno dietro di me mi da un calcio sulla schiena e io mi rannicchio indolenzita.
<<cosa vuoi da me>>lui si avvicina con passo spedito e si mette alla mia altezza
<<conosco tua madre e so che sta collaborando con il signore oscuro>>
<<e quindi cosa cazzo vuoi>>la mia voce è stozzata e lo diventa ancora di più quando mi tirano un'altro calcio
<<voglio sapere cosa stanno escogitando,e se tu me lo dirai io non ti farò nulla-mi alza la testa e incontro i suoi occhi grigi guardandomi con disprezzo-altrimenti ti ammezzerò>>deglutisco rumorosamente,lui si alza e tira fuori un coltellino
<<io non so niente>>gemo dal dolore per i calci ricevuti
<<sei solo una piccola bugiarda>>ridacchia falsamente
<<è la verità>>
<<io non ti credo>>
<<non credermi,e slegami razza di imbecile>>ma subito dopo mi infilza il coltellino
<<te l'ho detto che ti avrei ammazzato>>toglie il coltello e vedo perdere sangue ovunque,la testa inizia a girarmi e dei conati di vomito stanno salendo in groppo alla gola.
Ma subito dopo vedo una figura familiare.

Spazio autrice:sopravviverà mai in tempo?
Chi sarà mai questa figura familiare?

&quot;VOGLIO ESSERE SOLO TUO&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora