Ma tutti io?

wattpad

Storia molto breve e leggera mentre penso se pubblicarne una lunga e pesante.

Avevo da poco iniziato a cantare in un nuovo coro ed essendo minorenne non avevo ancora la patente e quindi l'indipendenza.

Una sera mi sono fatta quindi accompagnare da mamma in paese per le prove ma solo una volta arrivata ho realizzato di essere lì con un'ora d'anticipo. Era stato cambiato l'orario il giorno stesso ma avevo ancora in mente il vecchio.

Visto che mi sarebbe scocciato far venire mamma a riprendermi per poi riportarmi lì più tardi ho deciso di aspettare in una panchina al parco.

Io ero super tranquilla nel leggere il mio libro qui su waddpad che tanto nonostante fosse sera c'era il sole.

Arriva un ragazzo, mi si avvicina ed inizia a parlarmi. "Ma sei di qui? Che ci fai tutta sola?"

Io rispondevo stizzita che volevo leggere e stare da sola ma questo continuava ad insistere.

Vedo l'ora e decido di avvicinarmi alla sala prove visto che sarei quindi arrivata al portone con un quarto d'ora anticipo.

Lui mi prende il braccio e mi chiede di scambiarci il numero di telefono

Chiaramente dico di no

Insiste

Io non sono capace di tenere posizione quindi mi invento di aver da poco cambiato numero e quindi non lo ricordo, poi avevo il telefono a casa perché era scarico.

Lo vedo un po' triste e, sempre visto che sono troppo empatica e non ero capace di tenere un "no", gli dò una penna ed un foglietto su cui scrive nome e numero.

Chiaramente quel foglietto è finito nel bidone appena mi sono allontanata da lui.

Poi lo ho rivisto un paio di volte e sempre evitato ma lui non si ricordava di me quindi top