Capitolo Cinque

10.1K 313 609
                                    

Nice to meet you, where you been?
I could show you incredible things

***

''Harry. Harry, tesoro'' sente, piccolo e dolce al suo orecchio, prima di un bacio sulla tempia e una stretta solida attorno a lui. Una mano gli sta accarezzando la schiena nuda su e giù, da sotto una coperta morbida. Quella voce continua: ''Amore, il telefono.''

Harry sbatte lentamente le palpebre e sbadiglia piano, svegliandosi e stiracchiandosi. Quelle mani non lo lasciano, e la prima cosa che vede è il tono delicato di una pelle, una clavicola con un livido sopra. E' steso su qualcuno, e quel qualcuno respira tranquillamente, anche lui senza maglietta. Louis gli sta accarezzando i capelli sciolti, tenendolo tra le sue gambe, e gli sta sorridendo, le braccia calde e solide che lo tengono stretto al petto. Harry preme piano il naso nel suo collo e ci lascia un bacio, ascoltando la sua mano scendere per passare sul fianco. Si sono sistemati i jeans e hanno preso la coperta bianca del divano per coprirsi (Louis aveva mormorato qualcosa sullo stare cinque minuti prima di alzarsi per andare a casa sua, ed Harry si era limitato a stare addosso a lui come un gattino), e a quanto pare avevano finito per non alzarsi affatto. Ora, Louis continua ad accarezzargli la testa mentre ripete, il naso contro il suo mentre gli schiocca un lento bacio sulle labbra: ''Il telefono.''

Harry si concentra, finalmente, e ascolta con un piccolo mugolio la suoneria bassa, proveniente da chissà dove attorno a loro. Sfarfalla le ciglia e ritorna contro la sua spalla, accoccolandosi e chiudendo gli occhi: ''Non ho questa suoneria'' spiega, dando due baci alla sua pelle e lasciandosi coccolare.

''Oh, non hai la suoneria di tutti gli iPhone del mondo, piccolo?''

''Ci ho messo due ore'' spiega lentamente, mentre Louis trova la sua mano e la stringe, lasciando un bacio sulle nocche ''Ma ho cambiato la mia suoneria. E' I'm Still Standing, Elton John.''

Louis fa una piccola pausa, il naso nei suoi capelli, e poi considera a bassa voce: ''Oh, Dio. Ho di nuovo voglia di fare sesso con te'' Harry ride di gusto e, le guance rosse, si nasconde dai suoi occhi scivolando sotto il suo mento ''Sei incredibile. Questa cosa della musica è un mio punto debole, a quanto pare.''

''E' il tuo telefono'' corregge con delicatezza, mordendo piano il profilo della sua mascella. Louis fa un piccolo sorrisino, ma lo lascia continuare: ''Lascialo suonare. Stai con me. Oggi non scattiamo, se mai passeranno Niall o Zayn non lo faranno certamente di prima mattina'' sussurra, dandogli un bacio sul petto mentre si sistema lì ''Possiamo dormire. Possiamo parlare. Possiamo organizzare qualcosa da fare insieme. Possiamo anche fare altro'' insinua a voce ancora più bassa, socchiudendo gli occhi ''Dopo aver riposato un po'. Lascialo fare'' conclude, mugolando appena a una mano sulla schiena. Louis gli bacia la fronte premendoci forte il naso:

''Okay, tesoro.''

Si riappisola per qualche minuto mentre sente Louis baciargli la spalla e accarezzargli la schiena, i suoi occhi addosso che lo osservano delicatamente. Il suo respiro sta iniziando a farsi più pesante, lì rannicchiato, quando sente di nuovo la suoneria ovattata: ''Lou'' si lamenta, ricevendo un bacio sulle labbra ''Spegnilo'' ripete lentamente, in quello spazio, alzando il mento per baciarlo di nuovo. Louis scuote la testa ''Spegnilo, dai.''

''Amore, non so nemmeno dove sia. E' molto meglio se rimango qui. Si scocceranno'' insinua tra i baci delicati, mentre gli tiene il mento. Harry fa un sorriso rilassato e si adagia contro di lui, e per qualche minuto c'è silenzio. Ha gli occhi chiusi sulla sua spalla e il suo viso contro la testa, e adesso sembra che anche lui stia riposando. Passa forse un quarto d'ora, in cui l'unico accenno di un gesto è la mano di Louis che scende alla sua coscia per tenerla stretta, prima che la suoneria si senta di nuovo. ''Louis'' sospira, alzando di nuovo la testa. Sente un bacio sul naso.

Serotonine ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora