Amare vuol dire accompagnare qualcuno nel suo percorso, rimanendo accanto, non con la presunzione di stare un passo avanti e nemmeno con l'inferiorità di un passo indietro. Accanto, insieme; perché, alla fine, due non è il doppio, ma il contrario di uno, della sua solitudine.
Due è vincere insieme, incastrare le debolezze per farne dei pregi e ottenere, così, una rivincita contro il tempo che scorre.Amare significa abbandonarci ad altre mani, lasciare che possano essere un porto sicuro e sostegno primario; una frammentazione della parte più intima di noi, che ci fa senrire piccoli, perché si gioca a carte scoperte.
Amare è fondersi insieme e andare oltre, dipingersi l’interno con parole “da grandi” per tornare a essere piccoli.
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Divagazioni
General Fiction"Divagazioni" nasce come raccolta di pensieri, di riflessioni quotidiane, elaborate a partire dall'osservazione della realtà, attraverso le finestre semiaperte; queste, infatti, dovrebbero insegnarci a fermarci di più ad aprire l'anima per accoglier...