Prologo

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Mia mamma quando ero piccola, mi raccontava sempre una storia, e no non sto parlano di capuccetto rosso, o di cenerentola.Ma mi raccontava sempre la storia della perla e la conchiglia.
Quando la sussurava con quel tono di voce, sembra sempre che mi penetrava l'anima.
"Oh Charlotte, un giorno troverai anche tu il principe azzurro,colui che ti proteggerá come la conchiglia fa con la perla..."
"Davvero mamma?" Sussurravo pian piano sperando che il papá non ci sentisse.
"Certo tesoro, ma ricorda  che il principe azzurro non è  cattivo e non  picchia!"
"Allora papá non è un principe azzurro mammina?"
"Bhe ecco tesoro è che...".
E a quel punto si fermava sempre, per le urla di "papá" se cosí si poteva definire.Urlava e picchiava la mamma, mi ricordo che un giorno, mentre stavamo facendo  i compiti, uscí con un ascia in mano, e urlava contro la mamma: "brutta scema! Vieni quí ti devo ammazzare!" Io piangevo... e si se piangevo... pultroppo la me bambina ha sofferto tanto, ma oggi ho trovato il mio uomo, certo non sará un principe azzurro, se mai un principe oscuro, però mi protegge e mi ama, come mia mamma ha sempre desiderato.

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