Erano passate 2 ore ormai da quando ero partita,ed ero ancora lí seduta su quel sedile con mille pensieri in testa.
Il ragazzetto era ancora seduto accanto a me e non mi scambiava nemmeno uno sguardo, non sapevo cosa fare,volevo dormire ma i pensieri che mi trombavano in testa erano troppi,esagerati.Non sapevo che dire, che fare... in quel momento volevo essere solo tra le braccia di qualcuno che potesse consolarmi sul serio, ma pultroppo non c'era.
Mentre riflettevo su quest ultima frase, mi girai e vidi il ragazzo guardarmi, o meglio dire James guardarmi, era stupendo, le pupille ricadevano in una tinta marroncina che man mano diventava sempre più chiara, forse mi imbambolai un pò troppo da non sentire il telefono squillare.Cosí mi girai subito di scatto e lo presi, era Lucas un mio "amico" che però cercava di abbusarmi da un bel pò di tempo, le mani mi tremavano, non sapevo che fare, cosí risposi.
"Pronto?" dico con voce bassissima
"pronto dove sei?" Cazzo la sua voce mi fa sempre tremare l'anima.
"In areoporto lasciami in pace!" Urlo più forte che posso, odiavo la sua voce e tutto ciò che lo rappresentava, ero persa in un mondo di disavventure non c'ela facevo più.
"Scusa chi è al telefono?"
Cosa? Mi girai di scatto e capí, che era lui che mi aveva posto questa domanda.
"Hm?" Rispondo con molta cautela.
"Ragazzina puoi dire perfavore a questo di lasciarti in pace?" Rimasi stupita dalla sua genitilezza
"Grazie" risposi, anche se la paura che fosse un'altro come tanti mi faceva tremare
"Prego, ora stacca e goditi il volo" mi guarda e sorride.Ma no, no e no, la paura che fosse violento come Lucas mi tormentava la testa..
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Anime eterne
ChickLitAvvolte l'amore è come un veleno, fa impazzire tutti. Charlotte, una ragazza con carattere molto forte ma sensibile.Dopo la morte di suo padre decide di lasciare la madre a Chicago e partire verso Los Angles, per continuare il suo percorso di magi...