Sweet Fragrance - Jakehoon

quarantuno

Jake

"Nonna!" urlo mentre scendo le scale, beh mentre Hoon mi porta giù precisamente

"Non mi fare venire infarti Jake aiuto" esclama in inglese portandosi una mano al petto, ma poco dopo la fa cadere alzandosi rapidamente per venire ad abbracciarmi, allora Hoonie mi mette a terra

"Auguri nipotino mio, smetti di crescere ti prego" mi dice ancora e io sento già gli occhi inumidirsi, oggi mi sento così amato che vorrei solo piangere di gioia

"Siete le persone più importanti della mia vita" dico commosso

"Hey hey, niente lacrime oggi" mi asciuga le guance Hoon e io annuisco

"Il tuo fidanzatino ha ragione"

"Okay la smetto lo giuro.. perché non ci riesco? Sono troppo contento"

"Te lo meriti, ma ora smettila di piangere seriamente, dobbiamo addobbare la casa" mi dice ancora nonna

"Come addobbare casa?" domando

"Ho portato delle cose per la tua festa dall'Australia"

"Nonna non compio sette anni"

"Otto infatti" commenta Hoon facendomi voltare appositamente per guardarlo male

"Su su, io non ho fiato che sono vecchia, ma voi sì quindi gonfiate i palloncini"

***

Due ore dopo, sistemata la casa e appese tutte le decorazioni, ci sediamo sul divano mentre nonna prepara il pranzo in cucina, ma il nostro riposo non dura molto visto che suona il campanello e Layla subito si fionda alla porta.

"Calma Layla, calma" la richiamo come se mi stesse a sentire mentre vado ad aprire.

"Auguri festeggiato!" entra Seung-hyung dandomi un breve abbraccio e lasciandomi un pacchettino tra le mani seguito da i suoi ragazzi che fanno la stessa cosa. Neanche il tempo di chiudere la porta e arrivano anche Jay e Won.

"Quanto è bello questo festeggiato" arriva Hoon dietro di me abbracciandomi

"Hey" mi giro a dargli un bacio sulla guancia.

"Nonna!" Jay va a salutare mia nonna facendosi tirare le guance. Jay ha già conosciuto mia nonna l'anno scorso e ormai la chiama così per volere proprio di lei.

"Non credevo che avrei visto una cosa del genere in vita mia" si lascia scappare Jungwon facendo ridacchiare tutti

"Io non credevo che avrei visto quello. Aiuto" esclamo io poco dopo vedendo Seung-hyung dare un bacio a Riki, il primo che gli dà in pubblico credo.

"Cosa?" chiede Hoonie

"Lo hyung e Riki, guardateli e guarda come li sta adorando con gli occhi , che belli"

"Oggi ti vedo molto romantico amore"

"Forse un pochino"

"Bene innamorati, andiamo in sala da pranzo" dice il mio ragazzo.

Nonna dopo una ventina di minuti torna con dei piatti e Hoon la sta aiutando a portarli in tavola. Il primo piatto che viene servito è il mio e solo noto che ho un tovagliolo ritagliato a forma di cuore, cosa che non fa bene al mio cuore, quello vero, visto che lo sento scoppiare nel petto per tutta la dolcezza del mio amore.

Gli mimo un 'ti amo' con la bocca e vedo che lui fa lo stesso, giusto per non farci sentire dagli altri in un momento così privato.

Mi piace immaginare che i miei genitori siano qui a mangiare con noi, a ridere, a scherzare, anche se so che la realtà è alquanto lontana, ma almeno la fantasia fa in modo che quel piccolo spazio di cuore che ancora sento vuoto si riempia un pochino.

Ho sempre detto che ho superato la cosa, a chiunque me lo domandasse e a volte anche a me stesso, ma il compleanno mi ricorda la questione più spesso di quanto vorrei.

Scuoto la testa, tornando poi a sorridere quando sento una battuta squallida provenire dallo hyung di tutti.

Una volta finito di mangiare mi alzo in piedi per fare una sorta di discorso da compleanno.

"Probabilmente state pensando al dessert in questo momento, ma ci tenevo tanto a ringraziarvi tutti, voi ragazzi, nonna, Hoonie amore, per stare qui con me, non fallite mai, riuscite sempre a farmi stare bene e ve ne sono davvero grato. Faccio questo piccolo discorso giusto per evitare l'imbarazzante momento in cui mi avreste chiesto di farne uno, quindi sono pure contento di avervi fregato" mi fermo un attimo sentendo dei velati insulti che mi fanno sentire ancora meglio di prima "dicevo.. vi voglio bene"

Sunoo si alza ad abbracciarmi e io lo stringo a me. La stessa cosa fa suo fratello, stavolta stringendomi un po' di più.

"Sei forte Jake, so a che stai pensando, ricorda, tutti ti vogliamo bene così come sei e i tuoi non meritano di avere il potere nella tua testa di farti sentire male" mi sussurra all'orecchio e io annuisco solamente facendo penetrare le sue parole nel mio cervello, poi quelle della nonna, di Hoon, di tutta la mia enorme famiglia ormai.

Se l'anno scorso il mio compleanno era stato molto calmo e pacato, quello di quest'anno sembra fatto di persone appena uscite da un manicomio, visto che appena ci spostiamo verso il salotto cominciamo a cantare al karaoke, ballare a caso, come se fossimo ad una delle solite serate al bar dello hyung, e a giocare a giochi in scatola come i bambini.

Verso sera mi ritrovo una torta gigante davanti con tutte le candeline a decorarla, che spengo con un sorrisone sulle labbra.

Gli altri vanno via non troppo tardi e la nonna va a dormire nella stanza degli ospiti portandosi dietro la mia cagnolina che ormai non mi vuole più.

"Jakey.. ho altre due cose da darti" mi dice Hoon andando a prendere delle cose dal mobile della sala

"Spero non altro intimo" scherzo

"Nulla del genere fidati"

"Ecco il secondo regalo" mi porge una scatola grande blu con un fiocchetto e un bigliettino attaccati.

2. spero amerai stare al calduccio con me quando sarà inverno. io non vedo l'ora.

Apro anche la busta trovando dentro una coperta enorme, forse una per un letto matrimoniale, di un blu notte bellissimo e con dei ricami.

"Sei dolcissimo" mi lascio scappare

"Jakey.. questo è per te" mi risponde solamente dandomi un pacchettino decisamente più piccolo di quello di prima.

3. Mi dispiace che sia l'ultimo questo sinceramente, sto immaginando di già la faccia che stai facendo ora che sto scrivendo questo bigliettino. Ho voluto lasciare questo per ultimo perché per me è quello con più significato e sentimento dietro. Non ti resta che scartare il simbolo di amore.

La prima cosa che trovo è una tavoletta di cioccolato che mi fa scoppiare in una risata subito, ma sotto in una scatola grande uguale c'è una sottile collana dorata con una piccola pietra di quello che penso sia quarzo rosa.

"Non piangere amore, no ti prego, non di nuovo"

"Stupido è colpa tua" gli rispondo io asciugandomi una lacrima e poi mio fiondo nelle sue braccia stringendolo a me con tutte le forze che possiedo.

heyyyyyyyyy

oggi ho ricevuto 844893 mail a lavoro ed è solo il secondo giorno

ma non vi preoccupate che alla fine ho aggiornato comunque perché vi amo

spero vi piaccia

in realtà anche se l'ho letto tremila volte non so come è uscito

lo ripeto: vi amo