Secondo Capitolo

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Il grande salone del Castello Reale era stato decorato con grandi decorazioni vistose e molto preziose per il gran giorno, accompagnato da luci meravigliose grazie ai riflessi dei colori degli amuleti di tutti i tritoni e le sirene presenti che, grazie ai flebili raggi del sole, questi illuminavano la stanza. Era strano vedere il salone così "vuoto", c'era anche meno confusione del normale; era come surreale per tutti i ragazzi che ormai hanno vissuto fino ad ora all'interno delle mura del castello insieme ad altri migliaia e migliaia di loro simili. Era un silenzio a cui nessuno era abituato.

Fin dalla nascita, sia tritoni che sirene hanno avuto la loro infanzia all'interno del Castello Reale, dove hanno potuto crescere ed imparare, anche grazie alle lezioni private che avvenivano dentro l'enorme biblioteca che si trovava nell'area Est della costruzione. Veniva insegnato a loro a nuotare, a muovere la pinna in modo corretto, a parlare, anche le buone educazioni erano sacre e ogni giorno si ricordava di portare un certo decoro quando si andava anche solo a parlare del Re e della Regina di Deltora: il Re Azdor e la Regina Celebty. Gli insegnamenti base che ogni bambino dovrebbe avere ai primi anni di vita, venivano sempre presi in atto, ovviamente... anche se i due governanti della città, che apparentemente si descrivono come "Il padre e la madre" di qualsiasi creatura abitasse Deltora, non erano mai presenti durante questi momenti importanti. Solo i sorveglianti avevano il dovere di essere sempre presenti e disponibili in caso anche d'aiuto per tutti i ragazzi che vivevano all'interno del Castello, ma loro invece era come se facessero di tutto pur di non farsi vedere da nessuno.

Almeno in questo giorno speciale però, finalmente si potrà conoscerli finalmente di persona... a meno ché non si arrivi in ritardo.

Theja riuscì finalmente a presentarsi appena in tempo, arrivando alla fine delle scale con quasi il fiatone. Grazie al cielo però nessuno pare tanto darle tante attenzioni, a parte il pesce pagliaccio di qualche minuto fa che l'osservava in lontananza sembrando quasi disgustato, scuotendo appena il capo con fare di disappunto. Lei semplicemente lo ignorò, sospirando appena e distogliendo lo sguardo, per poi aguzzare gli occhi per bene: in mezzo a quella miriade di gente c'era Liada e visto che non voleva passare il resto della premiazione lì da sola come una stella marina lasciata sullo scoglio, doveva trovarla prima dell'entrata del Re e la Regina.

Si sistemò un attimo i capelli, per poi farsi strada in un qualche modo all'interno della folla, cercando quasi disperatamente di non ricevere gomitate di alcun tipo. Nel grande salone era presente ad un certo punto in alto una specie di balconcino con decorazioni in oro e in bianco, in stile barocco, dove quasi sicuramente saranno arrivati da un momento all'altro i sovrani di Deltora; se la biondina conosceva abbastanza bene la sua amica, Liada avrà sicuramente trovato posto in prima fila lì vicino.

Ma dove diavolo si sarà cacciata? Si chiese, guardandosi velocemente in giro, tenendosi con una mano anche una spallina del reggiseno che stava pericolosamente scendendo giù. Devo anche chiederle di stringermi meglio l'elastico, maledizione-

Non finì di pensare che finì tutto d'un tratto con la pinna all'aria, ritrovandosi la coda di qualcuno proprio sul mento. Si dimenò appena dal dolore, spostando via malamente la coda dello sconosciuto lontano dalla sua faccia. «Ma sei per caso impazzita?! Guarda bene dove vai quando nuoti», attaccò con fare nervoso la ragazza, alzandosi velocemente in piedi dopo aver notato le occhiatacce fatte da alcuni sorveglianti del Castello verso la sua direzione per aver alzato troppo la voce.

«Io impazzito?! A partire dal fatto che sono un uomo», disse il tritone, alzandosi anche lui in piedi, spostandosi alcune ciocche di capelli che gli erano finiti davanti agli occhi. «Non credere di essere l'unica vittima qua, mi hai scombussolato tutto il top. Hai una minima idea di quanto tempo ci abbia impiegato per prepararlo e mettermelo senza romperlo o stropicciarlo in un qualche modo?».

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 03, 2022 ⏰

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