10 anni prima
ALESSIA POV
Entrai timidamente nella casa dei Ricci, una delle famiglie più potenti della camorra di Napoli, erano stati proprio loro ad adottarmi.
Non vedevo l'ora di incontrare la mia nuova famiglia anche se erano pericolosi per me significava moltissimo. Salii le scale di quello che sembrava un condominio trasandato, ma, non appena varcai la soglia d'entrata mi sembrò di essere finita in un castello poiché era tutta d'oro ed era molto accogliente.
Ad accoglierci c'erano 2 signori che presuppongono siano i miei nuovi genitori
X:"Benvenuti, io sono Salvatore Ricci 3 lei è mia moglie Monica" disse il signore
A.S:"Salve lei è Alessia Esposito, è stata abbandonata circa 3 anni fa dai genitori tossico dipendenti" disse l'assistente sociale e io subito abbassai la testa.
M:"Tesoro non preoccuparti con noi sarai al sicuro" disse Monica abbassandosi al mio livello e subito dopo mi abbracciò, non sentivo quel calore materno da troppo e anch'io l'abbracciai.
S:"Entra Alessia, ti facciamo conoscere i nostri figli" Entrai e davanti a me trovai tre bambini
S:"Lui è Pietro ed ha 10 anni"
P:"Ciao, non vedevo l'ora di conoscerti" disse sorridendomi
A:"Ciao dissi timida"
S:"Lui invece è Ciro ed ha la tua stessa età"
C:"Ciao, posso chiamarti Ale?"
A:"Ciao, certo"
S:"E infine lei è Rosà ed ha quattro anni"
R:"c-cia-o"
A:"Ciao dissi sorridendole"2020
ALESSIA POV
A:"Dai Cì, perché non mi porti mai a fare un giro sulla moto con te?"
C:"Ale lo sia nun vog ca te faij mal"
A::Ma che male?! Tanto ci sei tu che mi proteggi no?" Dissi sorridendogli cosa che ricambiòC:"Dai sali pccrè"
A:"Siii" dissi saltellando felice e salendo dietro di lui
C:"Alè aggrappati a me" e così feci e partì a tutta velocità per le strade di Napoli
.......
Era già da un po che Ciro guidava ma nn si fermava, fino a che non si ferma e vedo che mi ha portato a Castel.dell'Ovo.
A:"Ci è stupendo non xi sono mai venuta qui"
C:"O sacc" disse sorridendomi
C:"Dai jammuc a fr na passeggiat"
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Arrivammo sul lungomare di Napoli e vedevo Ciro che ogni tanto mi guardava sorridendo fino a che non si fermò di colpo
A:"Cì tutto apposto?"chiesi preoccupata
C:"No... cioè Taggia Ric na cos"
A:"Dimmi" lui aprì la bocca per parlare ma venne fermato dalla suoneria del suo telefono
C:"Pronto...C cazz ye success?!... vabbuò... arriviamo"
A:"Chi era?"
C:"Papà"
A:"E cosa voleva?"
C:"Ha detto che ci stanno aspettando da 2 ore e sono preoccupati"
A:"Vabbè dai andiamo.... aspè Ciro"
C:"Che c'è?"
A:"Prima che volevi dirmi"
C:"No niente di importante"
A:"Va bene"
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Arrivammo a casa e nostro padre diede un ceffone a CiroA:"Papà! perchè gli hai dato un ceffone?!"
S:"Pkke stu strunz sa dev imbara a non andare in giro a fe u delinguent"
A:"Ma che delinquente?! M'a purtet a fe nu gir co a mot!" Non disse niente così presi Ciro e andammo in camera mia
A:"Ti ha fatto male" dissi guardandolo attentamente sperando di non veder nessun livido
C:"Stai tranquilla non è successo niente" e io lo abbracciai respirando a pieni polmoni il suo profumo, ma non so perché sentì una strana sensazione allo stomaco , sentì una vampata di caldo sul viso e mi tremarono le mani
C:"Pccrè tutto bene?"
A:"S-si" dissi arrossendo, ma cosa mi prende?!
C:"Comunque io sta sera devo uscire con dei miei amici, vuoi venire?"
A:"Ok, ma dove dovete andare?"
C:"In discoteca"
A:"Ok" mi diede un bacio sulla guancia, come faceva sempre, e uscì dalla camera.
Aprì l'armadio e cercai qualche vestito decente da mettereE mi Trucchi così
Una volta pronta scesi in soggiorno dove trovai Ciro, era stupendo... ma perché penso questo di mio fratello?!
A:"Oi Ciro" si girò e mi guardò deglitendo
C:"Sij bellissim pccre" disse deglutendo
A":Grazie" dissi abbassando la testa e arrosemdo
C:"Jamm"
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LA NOSTRA PROMESSA ERA AMARCI//CIRO RICCI
RomanceEro stesa sul divano con mia sorella Rosa, fino a quando non Sentimmo il campanello suonare, mio padre andò ad aprire e scoprimmo che erano i carabinieri così io, Rosa, nostro fratello Pietro e nostra madre scattammo in piedi "Siete la famiglia Ricc...