TRUST ME || I can't trust||

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KYLA'S POV
Ovviamente la mia azione non è passata inosservata,la signora White mi ha chiamata attraverso l' autoparlante.

Un solo giorno in questa scuola è già sono riuscita a farmi riconoscere, era più forte l'istinto che ho avuto,se solo ci avessi pensato due volte non mi ritroverei davanti alla porta della preside.

Dopo un lungo respiro e un po' di coraggio sono riuscita a bussare alla porta<<avanti>> disse una voce femminile<<buongiorno>> è l'unica cosa che sono riuscita a dire, avevo paura e non poco<<oh, signorina Jones, mi è stato spiegato ciò che è successo>> mi aspettava una lunga punizione, già lo sapevo<<in questa scuola non vengono tollerati comportamenti del genere, lei oggi è stata fortunata perchè è il suo primo giorno di scuola e non ha letto ancora il regolamento,dopo le lezioni vada dalla signora White le farà vedere ciò che deve fare>> per un attimo ho dimenticato della presenza dello stronzo pompato finché non ha iniziato a ridere<<ah signor Brown anche lei avrà una punizione, aspetta Kyla dopo le lezioni così andrete insieme>> ora chi ride tra i due<<grazie e buona giornata>> queste quattro parole sono uscite dalla mia bocca poi sono andata via.

<<le tue amiche non ti hanno detto che che con me non si scherza>>mentre camminavo sentii una voce era la sua<<anche se lo sapessi non le avrei ascoltate, non sono il tipo di ragazza che sei abituato a conoscere>> ero ancora di spalle quando si avvicinò a me spingendomi contro un armadietto<<stai bene?,mi hai fatto male>> facendo un sorriso forzato <<tu allora, che mi dai un calcio sulle palle non pensi di avermi fatto male?>> lo dice aggrottando un sopracciglio<<io avevo un motivo valido,stavi per picchiare un ragazzo che non aveva le palle per difendersi>>stringe di più la presa sull'armadietto<<con me non si scherza,mi ha dato le risposte del compito sbagliate>> dice con voce rauca<<non hai mai pensato di studiare?,chi ti dice che anche lui non abbia preso un voto basso perché c'eri tu a distrarlo?>> sembra arrabbiato<<tu non sai un cazzo>> mi urla contro.

<<Kyla>> che ci fa qui mio fratello,mi giro di scatto nella sua direzione<<Elijah>> con passi svelti si avvicina a noi<<che succede qui?>> chiede guardando il moro davanti a me<<niente,andiamo>> mi intrometto tra i due<<tu chi cazzo saresti?>> non l'ha detto seriamente vero<<è mio fratello>> gli dico spingendolo via da me e tirando dal lato opposto Elijah <<che non si ripeti mai più>> il moro sta per ribattere ma trascino via mio fratello.

<<che cazzo ci facevate così vicini?>>sbotta Elijah<<niente,non ti preoccupare,non è il mio tipo>> cerco di rassicurarlo <<voglio che tu stia lontano da lui>> cambia discorso<<certo,chi cazzo vuole stare vicino a quello>> gli dico ovvia <<non si sa mai con te>> mi giro fulminandolo con lo sguardo.

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Le lezioni sono finite,ciò significa che devo saldare la mia punizione.
<<fai presto,Non ho tempo da perdere>> per un secondo perdo un battito<<ma che cazzo,mi hai spaventa>>gli dico con la mano sul petto<<non mi interessa,andiamo>> senza dire una parola lo seguo.

<<ciao ad entrambi>> ci saluta la signora White<<ci dica subito la nostra punizione>> il signorino qui vicino a me sembra arrabbiato<< modera i termini Brown, allora per la pandemia non è stato possible riordinare gli archivi, dunque la vostra punizione è riordinare tutto dall'anno 2019 all'anno 2021>> spero stia scherzando<<cosa?,finiremo domani>> le dico <<allora mettetevi all'opera già d'adesso, il signorino conosce dove si trova l'aula>> lo guardo ed esce<<buona giornata>> saluto la signora White prima di uscire.
<<potevi salutare>>gli dico<<che sarebbe cambiato? >> ma che diavolo gli prende<<saresti stato educato>> svolta a destra <<beh,eccoci qua>> mi dice sedendosi dall'altra parte della stanza.

<<sai com'è,dovresti aiutarmi>> gli dico<<tu inizia poi ti raggiungo>> per cosa mi ha preso una stupida?
<<non sono una di quelle persone che fa le cose al tuo posto dunque o vieni qui oppure non inizio e rimarremo qui a lungo>> distoglie lo sguardo dal telefono<<inizia e subito>> spero stia scherzando<<non eseguo i tuoi ordini>> lo sfido con lo sguardo <<invece dovresti se non vuoi che ti accada qualcosa>> non ha ben capito chi sono <<credi che così mi spaventerai?mi fai solo pena razza di imbecille pompato,ho passato di peggio e se credi che ciò che mi hai detto mi ha messo paura ti sbagli di grosso>> mi sono sfogata ma se lo merita <<non osare chiamarmi così>> dice avvicinandosi a me<< sennò che fai mi spingi contro la parete stringendomi i polsi?>> dico facendo riferimento alla scena di prima<<sarà meglio cominciare>>.
1 per me 0 per lo stronzo pompato vicino a me.

Manca l'ultimo fascicolo ed abbiamo finito<< che vuoi mangiare>> tutto d'un tratto rompe il silenzio nell'aria<<cosa>> ho capito bene ciò che ha detto ma voglio che lo ripeta <<hai capito bene, cosa vuoi mangiare>> non posso cedere si potrebbe vendicare <<niente>> gli dico <<ho capito hamburger,patatine e Thé ... al limone, si hai la faccia di una che lo beve al limone>> ma che cazzo<< perché le ragazze che bevono il Thé al limone che faccia hanno?>> gli chiedo <<bingo,avevo ragione>> mi dice sistemando alcuni fogli, fin quando non sento una voce provenire da fuori.

<<Kyla,Kyla,Kyla so che sei qui esci fuori>> Hamed come ha fatto a trovarci<<allora senti se entra dici che sei in punizione,se ti chiede di me dici che non sai chi sia per favore fallo>> senza dargli il tempo di rispondere mi nascondo sotto la cattedra.

Sento qualcuno aprire la porta<<Kyla...oh tu non sei lei>> spero che mi aiuti<< dov'è Kyla>> dai Brown fai il bravo<< lì, sotto la cattedra>> una cosa ti avevo chiesto

<<Kyla è lì?>> sento una voce provenire da un telefono e non è una voce qualunque ma quella di mio padre.

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Ciao a tutti,scusate per l'assenza ma sono ritornata.

Cosa ne pensate del capitolo?

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