Morire.....o quasi

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Tris

Punto la pistola alla testa di Caleb e senza guardare dico alle guardie dietro di me " Ferme o lo uccido" dopodiché tolgo lo zainetto con la carica esplosiva dalle spalle di Caleb, gli porgo la pistola e inizio a correre verso il Laboratorio Armamenti.

Ma ad un certo punto mi volto e dico a Caleb " se non tornassi dì a Tobias che non volevo lasciarlo." Poi aggiungo " Ti voglio bene ." Vedo la sua faccia rigata da lacrime e io faccio fatica a trattenere le mie. Mi volto e continuo la mia corsa.

Arrivata all'ingresso faccio saltare le doppie porte ed entro.

Dopo pochi minuti sento un senso di pesantezza allo stomaco, "sarà il siero della morte che inizia a fare effetto ",penso, ma io non voglio morire, non posso.

Una forza si risveglia dentro di me, che elimina quella sensazione e mi induce a continuare a lottare ; così raccolgo le ultime forze che ho e mi inoltro nel Laboratorio.

Ho la vista sfocata e non riesco a reggermi bene in piedi, ma in mezzo ai computer e ai banconi pieno di carte, riesco a distinguere una figura su una sedia a rotelle. ..metto a fuoco e capisco ....è David e..mi sta puntando contro una pistola.

Ricordo di aver dato la mia a Caleb.Sono disarmata.

Sono persa nei miei pensieri cercando una soluzione, quando David rompe il silenzio "sapevo che saresti venuta, sono qui apposta ." Non so cosa rispondere, quello che ha detto mi ha spiazzata, ma dopo un po lui continua " non ti permetterò di rubare niente da qui dentro. Se te vai ora ti risparmierò, ma se ne sarò costretto non esiterò ad ucciderti " all'inizio non capisco, ma appena riesco a metabolizzare le parole che David ha pronunciato, rispondo " non sono venuta a rubare niente David, ma per salvare le persone a cui vuoi cancellare tutti i loro ricordi e delle quali non ti importa" ora sto urlando, poi abbasso la voce e aggiungo " anche a costo della mia vita, " in quel momento però riaffiora nella mia mente il ricordo di quanto sono quasi morta dagli eruditi, e penso " non di nuovo, no! Stavolta sarà diverso e poi non posso lasciare Tobias da solo, non credo che riuscirebbe a sopportarlo, ma non posso neanche permettere che vengano azzerati i ricordi di tutti i miei amici " prendo in fretta una decisione ma David sta giá parlando " Sciocca!?! Non riesci a comprendere l'importanza di un sacrificio per un bene maggiore " fa una pausa e poi aggiunge " non avrei mai dovuto nominarti consigliera " .

Detto questo prende la mira e spara, fortunatamente mi sposto abbastanza velocemente facenfomi colpire il braccio di striscio.

Dopodiché mi lancio sul dispositivo e digito il codice liberando il siero, David però riesce a spararmi, colpendomi in pieno stomaco.

Cado a terra stanca e debole, sento che sto per cedere e una lacrima mi solca il viso quando ripenso a Tobias, a Cristina, a Uriah che è ancora in coma, a tutti miei amici e alla loro reazione quando sapranno che sono morta.

Mi fa male dappertutto e tutto ad un tratto vedo solo...buio, poi una luce compare in lontananza ed una figura femminile viene verso di me .

Mi si inginocchia accanto e inizia ad accarezzarmi la guancia, la guardo è ...è mia madre!?!

Non so se sia l'effetto collaterale del siero o se lei in qualche modo sia davvero qui.

Restiamo un po così poi lei con la sua voce dolce come il miele mi dice " la mia cara bambina sei stata così brava! " io con voce tremante rispondo " ho finito adesso" lei mi annuisce e mi attira a se, adoro la sua compagnia, ma non posso morire . Non posso abbandonare Tobias. Non posso!

Salve a tuttiiii!!
Spero che la prima parte vi sia piaciuta, comunque accetto consiglj e suggerimenti.
E mi raccomanto commentatee..
Bacii a tuttiiii..!!!

Allegiant  il finale che meritaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora