gianluca <3

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Erano le 5 e mezza di mattina quando suono la sveglia, cominciai a prenderla a schiaffi e mi alzai di mal voglia.

Andai in bagno mi feci una doccia veloce, mi lavai i denti e andai a cercare i vestiti.

Misi un jeans scuro aderente stile rovinato(?) e una canotta molto attilata, sopra una felpa nera aperta e naturalmente un paio di vans nere sotto.

Cominciai a truccarmi, il solito niente di esagerato: fondotinta, mascara, matita nera dentro sopra e sotto, eyeliner e rossetto rosso scuro circa bordo.

Quella mattina sarei dovuta andare in gita quindi presi la valigia chiamai mia madre e cominciai a scendere le scale.

Arrivata li mi accorsi di avere la valigia più grande di tutte e mi senti sprofondare sotto terra ma che posso farci sono fatta cosi.

Mi recai subito da Aurora una delle mie migliori amiche e insieme andammo in contro ai suoi cugini due gemelli bellissimi.

Francesco, uno dei due, era con un ragazzo che non si può proprio definire brutto, un certo Gianluca se non mi sbaglio...

Ha una voce che farebbe invidia a chiunque, gl'occhi di un colore a dir poco perfetto e dei capelli stupendi che naturalmente scompigliai. Non so perché ma adoro farlo.

Mi senti chiamare mi girai e vidi mary: un altra delle mie migliori amiche che naturalmente mi prense in giro(?) per la mia valigia enorme(?) la sua era meno della meta della mia. Non capisco come ci siano potuti entrare i panni per una settimana dato che nella mia, che è circa il doppio della sua, ci siano andati stretti.....

Il professore ci disse di salire lasciai la valigia a mary e mi fiondai sulla porta del autobus. Per fortuna riusci ad agiudicarmi gli ultimi posti dietro. Appena sali Mary e mi vide fece una pernacchia (?) a quel rincoglionito di yuri il fighetto della situazione che cerco di cacciarci via, come se non mi conoscesse.

-hey, dietro ci siamo noi! -disse

-non vedo il tuo nome scritto da nessuna parte... - risposi

-senti ma togliti!

-ma senti coso levati dal cazzo! Mi conosci da 3 anni e ancora non ti sei imparato che faccio ciò che voglio e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno?!?

Odio quel tizzio si fa tanto lo svelto con quel altro rincoglionito del suo amichetto del cazzo anche se non li caga mai nessuno.

Misi le cuffie e alzai la musica a tutto volume mentre la professore faceva le solite prediche stile dobbiamo fare qualcosa di più decente(?) ? Perché non rovinarvi anche quello.

*****circa 10 ore dopo*****

Purtroppo o dovuto sopportare Yuri e Tom tutto il tempo perche erano seduti proprio davanti a me. ma finalmente siamo arrivati.

Cominciamo a scendere ma prima di riavere la mia valigia passò tipo mezz'ora perché era sotterrata sotto tutte le altre.

Recuperata la valigia cercai di capire quale stanza mi era stata assegnata ed essendo io la più responsabile presi le chiavi.

L'Hotel era bellissimo.

La nostra stanza era enorme. Cera il parquet ,una tv enorme, i letti poi erano molto grandi e bellissimi. Il bagno era stupendo, molto grande e accogliente.

Affianco alla nostra stanza cera quella di quelle troiette a sinistra e a destra quella del mio migliore amico Emiliano e dei suoi amici.

Appena arrivata mi andai immediatamente a fare una doccia, perché ero sudatissima. Quando uscì dal bagno, per fortuna con l'asciugamano, vidi Emiliano ed un suo amico: Antonio, nella mia stanza a parlare con le mie compagne di stanza e che dire mi vergognai a morte.

-cosa cazzo ci fate qui voi -dissi

-emmm...

-potreste uscire?

-non proprio.

-MUOVETEVI!

-ok, ok...

Presi un vestitino che avevo portato proprio per questa evenienza delle calzamaglie color carne il mio beautycase e andai in bagno.

Il vestitino era molto bello e delicato. Era verde acqua e aveva delle spalline sottili una specie di fascia(?) di merletto e sotto ricadeva giusto un po prima del ginocchio.

Sotto misi dei tacchi neri non molto alti e sopra un copri spalle naturalmente nero.

Mi piastrai i capelli e mi feci un trucco leggero.

Poi aiutai le mie amiche a prepararsi nella mia stanza ero la più elegante Mary mise dei jeans e una cannotta larga con una scritta in francese: " Imparfaite mais parfaitement moi'' una scritta molto bella e romantica per i miei gusti e Denise mise dei legins stile jeans e una camicia.

Quando anche loro si furono preparate prese le nostre borse e chiusa la porta a chiave e andandiamo nella stanza di Greta e company (?) e poi nella stanza di un altra delle mie amiche almeno lei era vestita elegante. passate anche nella stanza di aurora e uscimmo definitivamente dal hotel.

Fuori dal hotel ci stavano aspettando i cugini di aurora e i suoi amici.

Gianluca era come sempre carinissimo e da mio solito gli scompigliai i capelli. Quando gli scompiglio i capelli fa il labruccio ed è una cosa cosi adorabile.....

Decidemmo di andarci a mangiare una pizza. Io presi una capricciosa.

Verso mezzanotte tornammo in hotel.

-cristi cazzo l'ho hai fissato tutta la sera...-mi disse Denise appena entrate in stanza.

-cosa?!? No.

-cazzo cristi sembrava una psicopatica- aggiunse Mary

-e comunque tranquilla che anche lui ti fisava-ribadi senza darmi il tempo di rispondere.

Non risposi neanche.Non avevo voglia di fare niente e il pensiero che pottessi interessare a Gianluca mi metteva allegria quindi mi andai a fare una doccia e andai a letto.

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