se tornerai// samu segreto

0.4

Abbiamo appena finito di cenare e mi trovo sul mio letto, alla fine sono in camera con Samuel e Maddalena, con quest'ultima ci ho parlato parecchio a cena, e posso dire che è una ragazza meravigliosa

Ho conosciuto anche tommy, Wax e Niveo, sono tutti e tre fantastici, e devo dire che per il momento mi sto trovando molto bene, di certo non come l'anno scorso, però piano piano farò amicizia un po' con tutti.

Controllo l'ora e vedo che sono le 10 quasi, non ho ne sistemato la valigia e ne chiamato a nonna per dirle che sono entrata, così prendo coraggio e mi alzo, sistemando la valigia come prima cosa

Appena la prendo faccio un po' difficolta dato che pesa più di me

"mannacc, ma tutta sta roba mi dovevo portare io boh" esclamo parlando da sola, quando dopo poco faccio un salto quando sento la voce di Mery

"marò Marì nun e fa sti fatt" metto una mano al petto sentendo la bionda dagli autoparlanti ridere di gusto

"scusa piccoletta, volevo parlarti già prima, ma non trovavo il momento giusto, quindi ho preferito conoscere prima gli altri e poi venire da te, che tanto ci conosciamo già" dice la bionda spiegandomi tutto

"ah, quindi mi stai dicendo che non sono più importante per te, okok" dico ridendo sotto i baffi

"scema lo sai che sei tanto speciale" a quelle parole sorrido, quanto mi era mancata la mia Mery 

"marò e comm m si mancat" dico guardando verso la telecamera mandando un bacino, sento che ride e stessa cosa faccio io sedendomi sul letto

"beh piccolina che mi racconti di bello, che hai fatto quando sei uscita?" mi domanda la bionda, mentre io torno indietro con la mente per ripensare a quei momenti lì

"eh diciamo che c'erano momenti migliori, tralasciando che ho fatto casa fisioterapista per più di 3 mesi, però dai tutto sommato bene, quando ho tolto il gesso sono andata a fare vari stage in giro per Napoli e Roma, mi sono divertita, poi passavo tutto il mio tempo libero in sala a provare le coreo da portare qui" dico ridendo leggermente seguita da lei

" e dimmi dei ragazzi hai visto qualcuno, al pollo l'hai visto?" a quella domanda rido ricordando quel giorno

"ti giuro Mery, lui è stato il primo, appena è uscito dopo manco una settimana si è presentato sotto casa, la cosa bella io dormivo, mi chiama mi fa scendi e stacca" rido solo al ricordo di quei momenti, e pensare che non lo vedrò per vari mesi divento un pochino triste

"che carini, eravate i tre dell'ave Maria, mo ne siete rimasti in due" esclama la bionda ridendo, contagiando anche me

"dai adesso ti lascio disfare la valigia, buonanotte scema" mi saluta, mentre io ricambio la buonanotte continuando a sistemare la roba qui

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"PERCHE AMIAMO QUELLO CHE FA MALE, CIÓ CHE FA BENE LO LASCIAMO ANDAREEE"

inizio a cantare a squarcia gola la canzone del mio napoletano preferito, mentre mi trovo qui in cucina a preparare dei pancake per la colazione, per tutti oggi è il primo giorno ufficiale qui dentro, oddio anche per me, ma il loro forse è un pochino più speciale

"PROMETTO CHE IO LO TERRÓ LONTANO, TI AMO E NON LO SAI" finisco di cantare mentre metto l'impasto nella pentola

Mentre aspetto che si preparino parte un altra canzone, e mentre sento le canzoni ovviamente ci sono io che ballo in modo strano, prendo la padella guardando la cottura dell'impasto, essendo giusta lo giro dell'altro lato, e aspetto il giusto tempo prima che sia cotto abbastanza

Una volta cotto prendo di nuovo la padella e faccio la stronzata più grande della mia vita, volevo fare come i grandi chef ovvero girarlo in aria, ma tutto quello che ricavo è un pancake sfracellato per terra, lo fisso per 5 minuti quando sento una forte risata alle mie spalle che mi fa saltare