"Questo non può essere vero?!", urlò il ragazzo mentre il suo anello brillava di luce gialla e la creatura ruggì e si avventò sul giovane con l'intento di morderlo a morte.
L'essere era alto poco più di 2 metri, aveva una pelle verde e squamosa con una tonalità pallida e bianca sul petto, era a piedi nudi (anche se aveva delle bende che gli erano avvolte intorno ai piedi), e le aveva anche avvolte intorno alle mani e ai polsi. La creatura indossava pantaloni neri con righe (gessati bianchi). Croc aveva una cintura nera intorno alla vita e era a torso nudo; i suoi occhi erano grandi e gialli con pupille nere e tagliate. I suoi denti erano tutti affilati e mentoni gialli; curiosamente, aveva alcune zanne che sporgevano attraverso la pelle delle sue labbra superiori e inferiori. Dal petto verso l'alto, l'essere aveva la pelle squamosa, eppure la sua pancia sembrava avere una pelle più morbida e non era squamosa come il resto del suo corpo. Aveva un torso leggermente magro e muscoloso e il suo ombelico era visibile.
"ZA WARUDO!", urlò spaventato il ragazzo evocando il costrutto umanoide giallo che respinse l'offensiva del mostro con un diretto destro al volto della creatura, "Stai lontano da me!"
"Che bocconcino curioso che mi è capitato...", disse la creatura scuotendo la testa (era rimasta lievemente stordita dal colpo), "Mi ricordi quell'altro tipo con l'anello verde che lavora con Batman e Superman."
"Un momento...io ti conosco! Ti ho visto alcune volte al telegiornale di Gotham! Sei Killer-Croc!", esclamò Francesco posizionando The World (il costrutto giallo) davanti a se per difendersi.
"Vedo che la mia fama mi precede", rise l'uomo coccodrillo, "Se sei venuto fin quaggiù per darmi la caccia, allora hai scelto la preda sbagliata, eroe."
"I-io non sono un eroe", balbettò il ragazzo.
"Hai ragione perché, in questo momento, sei la mia cena!", ruggì Croc eseguendo un lariat sul costrutto giallo.
"Stand Kick!", urlò il ragazzo e The World sferrò una rapida serie di calci a mezz'aria contro Croc; ma il bestione era ben protetto dalle sue scaglie e quindi i colpi non sortirono particolarmente effetto.
"Tutto qui?", chiese Croc in tono di scherno.
"Non ho nemmeno iniziato a scaldarmi!", esclamò Francesco cercando di farsi coraggio, dopodiché creò 6 coltelli (sempre costrutti gialli) e ordinò a The World di afferrali e di lanciarli contro l'avversario, da varie direzioni.
Il costrutto umanoide lo fece, afferrò e scagliò i coltelli con grande precisione e velocità ruotando attorno al nemico ed anche Croc, per difendersi, fu costretto a roteare su se stesso, per parare tutti i coltelli con le braccia e le spalle. Tuttavia, la pancia di Croc venne ferita di striscio da una delle lame ed il ragazzo comprese subito quello era il suo punto meno corazzato.
Una volta capito questo, The World si dissolse ed il colore dell'anello e del costume/armatura di Francesco diventarono nuovamente verdi.
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Justice League: The Legend of The Phantom Lantern
FanfictionEmozioni, la più potente forza nell'universo. Talvolta le emozioni ci rendono forti; qualche volta vanno fuori controllo. Daranno vita alla speranza; la speranza si trasformerà in compassione. L'avarizia sfocerà nella paura. L'amore si inabisserà ne...