TRE MESI DOPO
La luce del sole iniziava a darmi fastidio.
Odiavo essere svegliato, soprattutto dal caldo e da quegli stupidi raggi solari che ti pizzicavano il volto.
Un paio di labbra delicate si posarono sulla mia fronte e, mugolando, mi decisi ad aprire gli occhi.
Sapevo che panorama mi aspettasse.
Erano tre mesi che Kate ed io ci davamo dentro e ormai avevamo deciso di renderla una cosa seria.
Non che mi importasse.
Dopo il nostro rocambolesco incontro eravamo stati in un bar dell'angolo e ci eravamo conosciuti meglio.
Così un'idea aveva preso corpo e anima nella mia mente.
Se le cose si fossero ingrandite avrei potuto influire sulla casa di moda e acquistarla con facilità.
Non che Kate fosse una brutta ragazza, ma non mi interessava più di tanto.
Era di media altezza sull'1,70, magra e slanciata, con due dolci occhi celesti e folti capelli color grano.
Era simpatica, ma certe volte mi faceva sbadigliare dalla noia.
Ma almeno era brava a scopare, un lato abbastanza importante per il sottoscritto.
Era cotta di me, ne ero certo.
Riuscivo a notare il modo in cui mi osservava: occhi dolci e sguardo perso.
Era così presa che quasi mi era dispiaciuta l'idea di prenderla in giro.
Ma quasi, perché Harry Styles avrebbe potuto fare di peggio con una ragazza.
Invece mi ero trattenuto e eravamo usciti per tutto quel tempo fino a che, qualche giorno fa, non decidemmo di mettere le cose al loro posto.
Kate aveva una sorta di adorazione verso sua sorella, che lavorava con lei nella casa di moda, come sua assistente personale.
Non avrebbe mai frequentato un fidanzato serio senza prima la sua approvazione.
Così mi toccava fare l'innamorato mieloso davanti a, come cazzo si chiamava, quella per convincerla delle mie intenzioni onestissime.
"Harry! Muovi il culo" mi sveglio dolcemente Kate.
Al contrario di me, lei era già vestita.
Aveva un importante appuntamento per concordare il luogo della prossima sfilata.
Indossava una gonna a metà coscia blu scuro e una camicia scollata azzurra.
"Sei stupenda tesoro" mi complimentai, nascondendo il volto sotto al cuscino.
Lei rise e me lo strappò di mano, per poi lanciarmi un completo blu scuro e una cravatta abbinata.
Altro lato molto positivo: i vestiti erano sempre alla moda.
Mi alzai dal letto stiracchiandomi con calma, sotto lo sguardo adorante di Kate, che osservava con malizia i miei tatuaggi.
Ma sapevo che non avrei avuto una sessione intensa di sesso mattutino, visto che Kate prendeva molto sul serio il suo lavoro, nonostante l'apparenza di ragazza giovane e ingenua.
"MI sembri Melanie!" rise quando sbuffai nell'infilarmi la giacca.
"Perché dovrei assomigliarle?" domandai scocciato sistemando i capelli.
"Non le piace che le vengano dati ordini" rispose semplicemente allacciandosi i tacchi neri e controllando per l'ennesima volta le ciglia scurite dal mascara.
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Seduction Game
FanfictionNonostante la sua giovane età, Harry Styles dirige una delle imprese più conosciute e ricche di tutta Londra. Di cosa si occupa? Qualsiasi cosa attiri la sua attenzione, come la casa di moda Holden&Co che, dopo un periodo di pausa, ha ripreso la su...