Un bicchiere di vino di troppo, la bottiglia riversa a tingere il tappeto di rosso vivo, l'aria rarefatta. Un bacio dopo l'altro, famelici, impulsivi. Amy accarezzò le labbra del giovane avvinghiato a lei contro la base del tavolo, intrecciando le lunghe gambe nude alla vita, attirandolo sempre più a sé. Sapeva di tabacco bruciato con un retrogusto di nocciola per via delle forchettate del dolce di una delle migliori pasticcerie del quartiere ora abbandonato sul piano della cucina. Ne assaporò l'aroma, indugiando appena, lasciando scorrere la punta della lingua lungo il labbro inferiore prima di essere colta in fallo con morso deciso.
«Mi stai facendo impazzire»
La giovane sorrise soddisfatta, affondando le dita affusolate lungo i capelli ossigenati di quel ragazzo conosciuto qualche settimana prima in uno di quei fetidi pub da quattro soldi a cui Melanie, la sua migliore amica, piaceva tanto perdersi. "Hai bisogno di una scopata" le aveva detto con tono risolutivo. E per una volta tanto aveva seguito il consiglio. Le mani di Christopher presero ad accarezzarle le cosce, stringendole appena, indugiando al contatto con le velate micro-rete sottili prima di sfilarle con una delicatezza disarmante. Ripercorse poco dopo con l'indice e il pollice quelle lunghe gambe perlacee, disegnando sottili linee incolore costellate di brividi, scostandosi per qualche minuto da quelle peccaminose labbra gonfie di baci. Gli occhi di Amy si persero in quelle pozze d'ambra scintillanti di desiderio, di cui era divenuta ormai co-dipendente e al tempo stesso meccanicisticamente assente. Seguì con lo sguardo le mutandine in pizzo cadere sul pavimento, seguite dal suono metallico delle zip dei pantaloni abbassarsi con un tiro secco.E fu un secondo, un momento.
Attanagliò le dita contro il piano della cucina, socchiudendo lo sguardo, la testa inclinata leggermente verso sinistra e le iridi smeraldo puntate contro il pavimento mentre una scia di baci le corrompeva il collo, marchiandola impuramente. Avrebbe dovuto sentirsi senza pensieri, coinvolta, eppure in quel frangente non poté fare a meno di pensare a come effettivamente quella situazione fosse l'ennesima prova della sua solitudine. Christopher continuava a riempirla con energia, famelico di poter raggiungere il climax di quella danza a senso unico di cui probabilmente ne era del tutto ignaro, mentre la giovane dai lunghi capelli rossi si accasciava sempre di più a contatto contro il freddo piano del tavolo, persa nella sua emotività ibernata.
E mentre lui riversava il suo dolce calore in lei, un senso di vuoto le strinse lo stomaco.
Il movimento cessato.Un bacio candido a posarsi su quella guancia fredda, debolmente arrossata.
Lo sguardo di lui socchiuso, quello di lei inespressivo.
Ancora una volta la scelta sbagliata.
Angolo autrice:
Amo troppo i prologhi in medias res, in questo caso sottoforma di flashback, e onestamente non ho resistito. Il primo capitolo è già in cantiere ma essendo che una mia carissima follower non vedeva l'ora di leggere qualcosa a riguardo, ho preferito postare questa piccola anticipazione perché mi sta dando un sacco di motivazione per rimettermi un pochino in carreggiata con la scrittura. Chi mi conosce da anni, sa benissimo quanto Amy sia una sorta di ombra che mi ha sempre accompagnata. Fu il primissimo personaggio original che portai nel roleplaying ed essendo questa la mia primissima storia originale, mi sembrava giusto renderle finalmente giustizia. Melanie è un tributo a Rebecca che, se stai leggendo, sappi che questa volta forse riuscirò a realizzare quel sogno di amicizia che avevamo progettato per queste due meravigliose bimbe preziose. È un progetto che sta nascendo da stralci di scrittura che sono usciti in modo altalenante dal 2018 a oggi. Non so ancora come finirà, ma adoro pensare che sia la risposta a una necessità insita nel mio profondo e che debba scorrere con naturalezza, senza schemi pre-impostati. Quindi, in un certo senso, benvenuti nella mia nuda emotività e spero che questo viaggio vi tenga con lo sguardo incollato alle pagine di questa storia, facendovi provare qualcosa di vero e autentico.Con affetto,
Bansheehimei.
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Come il profumo della pioggia d'inverno
ChickLitDal testo: "Non tutte le storie sono destinate al lieto fine, non tutti i destini trovano il loro disegno rispecchiato in una meravigliosa favola che si rispetti. Ci viene insegnato sin da piccoli che l'anima trascorre un'intera vita a compiere un l...