«Ambasciatore Generale, tutta la Terra è con lei!» si congratulò il Segretario Planetario, «Ecco: dia questa alla Aragoste.»
«Una bottiglia di vino?» era un presente misero. «Segretario, le Aragoste sono estremamente esigenti. In cambio della loro amicizia accettano solo offerte riconosciute, da entrambe le parti, come d'altissimo valore...»
«...È il migliore delle cantine francesi, le Aragoste apprezzeranno il nostro dono, vedrà... Ma, ambasciatore, non vorrà farle attendere...»
Scettico l'Ambasciatore Generale indossò l'idrotuta e varcò la soglia del Portale Spaziale: un lampo e fu ad anni luce in un altro sistema solare.
*
«IL PEGNO D'AMICIZIA DEGLI UMANI È GIUNTO!» proclamò battendo le chele il ciambellano della Corte Crostacea; riunita in attesa d'iniziare il banchetto atto a festeggiare la storica occasione. L'ambasciatore, ancora un poco intontito dalla trasmigrazione, mostrò orgoglioso la bottiglia.
«E guardate: ha con se con un vino d'accompagnamento!»
FINE