Faceva freddo, molto freddo quella notte. Charlie stava girando per alcune desolate stradette di Pentagram City, i capelli biondi platino le ricadevano sulle spalle svolazzando per il vento mentre i corpo tremava per il gelido freddo. In mando teneva stretto il manifesto dell'Happy Hotel mentre le lacrime le ricadevano sulle bianche guance. Continuava a ripetersi che era un fallimento, una nullità, che non ce l'avrebbe mai fatta, che forse suo padre aveva ragione...
Poi un brusco rumore interruppe i suoi torpidi pensieri, Charlie si giro' velocemente per vedere cosa aveva causato tutto quel trambusto e davanti a se si ritrovo' uno Sterminatore.
La ragazza urlo' corse velocemente verso la fine del vicolo in preda al panico, ma lo Sterminatore fece piu' in fretta e le paro' la strada brandendo la propria lancia.
Charlie indietreggio', non aveva la forza per combattere, non aveva la volontà per farlo.
Lo Sterminatore si lancio' su di lei puntando la lancia al petto, Charlie fece giusto in tempo a schivarla ma venne ferita sul fianco in modo alquanto grave. Il dolore pervase il corpo di Charlie mentre indietreggiava verso un vicolo cieco.
Lo Sterminatore sorrise avvicinandosi a lei. "No, non puo' finire cosi'. Non qui. Non ora" si ripeteva in testa la ragazza mentre la sua schiena toccava la ruvida parete di un'edificio in rovina.
Lo Sterminatore alzo' la lancia contro di lei mentre essa chiudeva gli occhi per la paure rannicchiandosi contro la parete.
Ma la lancia non arrivo', anzi ci fu' un urlo ma non era quello di Charlie, era quello dello Sterminatore, la figlia di Lucifero apri' gli occhi. Davanti a se c'era una ragazza della pelle violastra, capelli bianchi legati con coda e senza un occhio: Vaggie.
"Vaggie!" urlo' Charlie abbracciandola.
Vaggie sorrise. "Non saresti dovuta venire qui, Charlie" disse con aria severa.
"Si....scusami" disse Charlie.
"Saresti potuta morire" continuo' Vaggie.
"Scusa davvero....avevo bisogno di pensare...non credevo che sarei andata cosi' lontano. Grazie per avermi salvata" rispose Charlie sorridendole.
Vaggie ricambio' il sorriso per poi baciarla dolcemente sulle labbra.
"Non voglio perderti" disse sottovoce la demone falena.
Charlie ricambio' il bacio. "Nemmeno io"
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Hazbin Hotel Humor
FanfictionBonjour. Ho deciso di fare questa "storia" visto che di humor di Hazbin Hotel non ce ne sono molti...(potrebbe esserci uso di parolacce o robe del genere) Bene iniziamo!