Fin da piccola si vedeva che non ero tanto centrata.
L'inizio dell'asilo non è stato tanto male, mi piace e tutto, ma al secondo anno sono cambiata, avevo 4 anni da più di un mese quando mia padre morì.
Per una bimba di 4 anni è una cosa che segna:
Ero con lui al bar accanto al ristorante dove lavorava mia madre, stavamo guardando la partita, mia madre mi ha sempre detto che mi piaceva stare con lui quelle pochr volte che non era fuori per lavoro.
Ma quei giorni me li ricordo come se fossero accaduti adesso, stavo girando per il bar quando sento un tonfo e tutti che si avvicinano al nostro tavolo.
Curiosa corro anche io a vedere cos'era successo, vedo mio padre in terra, non sapevo cosa fosse successo, vedevo solo i suoi amici che correvano da mia madre o che parlavano al telefono.
Cercai di sveglia mio padre, pensavo dormisse, sarò stata 5 minuti buoni a cercare di svegliarlo senza alcun risultato.
A quel punto impaurita e con le lacrime agli occhi andai da mia madre, che non credeva a quello che gli stavano dicendo gli amici di mio padre dato che non era la prima volta che facevano questo scherzo, ma vedendo me mi chiese:
- Deny che succede ti senti male?
- Mamma, babbo dorme in terra e non si sveglia.Credendoci a questo punto mi prese in braccio e siamo andati da lui, era come lo avevo lasciato, ma tutti bisognava stare lontani, i paramedici cercavano di aiutarlo, mia madre andò con lui in ambulanza, io in macchina con mio nonno.
Quella sera non me la scorderò mai, era brutto tempo, la strada e l'ambulanza davanti a noi venivamo illuminate dai lampi e i tuoni risuonavano ovunque.
Dopo 15 anni dalla quella sera io continuo ancora ad aver paura dei temporali.
A mio padre era preso un infarto, ed era in coma vegetale, lo vidi una volta sola in ospedale, perchè non volevano farmelo ricordare in quel modo, e vi devo dire la verità amici? Preferivo ricordarmelo in ospedale che non ricordarmelo per nulla come adesso.
Mia madre passò due settimane in ospedale senza mai tornare a casa, fin quando una sua amica infermiera la convinse a tornare almeno per quella sera da me dato che avevo la febbre molto alta.
Poco dopo che tornò a casa arrivò una chiamata da mia nonna (che non la ritengo tale):
- Perchè non sei in ospedale?
- La bimba sta male, e poi avevo bisogno di fare un bagno, l'infermiera mi ha detto di tornare a casa e che per qualsiasi cosa mi avrebbe subito chiamata.
- Guarda, io adesso sono qui dal tu marito, e non ha una bella cera, ha le orecchie viola.
Lui stanotte non la supera.E gli attaccò in faccia.
Quella notte squillò il telefono, era l'infermiera:
- Pronto Cati, torna di corsa all'ospedale, Davide sta peggiorando
- Arrivo subitoMia madre parti e il più veloce possibile andò all'ospedale.
Arrivò alle 04:02 del mattino...e mio padre era morto da 2 minuti.
Mia madre passo molto tempo la, e tornò la mattina.
Quando arrivò io ero fuori a giocare, gli andai in contro, lei si abbassò e mi abbracciò:
- Deny devo dirti una cosa.
- Babbo è andato in cielo con gli angioletti vero mamma?A quelle parole scoppio a piangere abbracciandomi.
Mio padre morì il 30 ottobre del 2000 lasciando me e mia madre con un dolore dentro.