Pokemon Roleplay

primo oc di @icxrus

Nome: Yurei 

Cognome: Ishikawa 

Pronomi: He/they - demiboy 

 Età: 18 

 Regione di appartenenza: Unima 

 Storia: Un'infanzia passata nell'ombra e nel timore. Diciamo che il suo lieto fine l'ha avuto, anche grazie a suo fratello, ma la loro non è stata una così bella infanzia.Hanno subito le cattiverie del padre per anni, che rovinato dall'alcool si accaniva con i figli anche per un non nulla.Era un famoso capopalestra, decaduto dopo anni di sfide perse e ormai quasi dimenticato, quindi...Voleva che anche i due ragazzi diventassero capopalestra, per superare tutti, per vantarsi dei loro successi...ma Yurei non era fatto per fare il capopalestra.Non voleva rimanere in un luogo per sempre, voleva girare il mondo, fare esperienze e...imparare a cucinare dolci.Esatto, il suo sogno, pensate, è aprire un negozio di dolci, specialmente al cioccolato, per pokemon e umani.Quindi, dopo anni, sono riusciti a farsi valere e chiedere aiuto, e compresa la situazione, vennero spediti in case famiglia per qualche anno, fino a quando non compirono la maggiore età entrambi per poter uscire e abbandonare la vita latitante.Ecco che ora Yurei viaggia per scoprire e sperimentare nuove cose, soprattutto gusti.Capire cosa vuole, per cosa è nato, e cosa, precisamente, vorrà fare in futuro.

Carattere: (Estp) Yurei è un ragazzo dal carattere complicato, pieno di misteri, sfaccettature e strati. Yurei ha i suoi vizi e virtù, pro e contro, ed è ciò che lo rende umano, vero e pensante. All'inizio, si potrebbe presentare come un ragazzo allegro e una specie di buffone, che si comporta in modo strano quanto divertente. Ma fin dall'inizio, grazie al modo in cui parla e al suo aspetto, si potrebbe subito dire che c'è qualcosa di strano in lui, qualcosa di incomprensibile, da farsi la domanda "ma è a posto o . . . ?" Questo atteggiamento allegro lo possiamo chiamare "primo strato". Dato da una personalità attiva e giocosa, infantile e testarda. Il rosso ha un secondo strato però, che forse potrebbe essere un po' il suo alter ego, e forse al centro, c'è il vero Yurei, che mai si mostra davanti alle persone, se non ad Ichiro. Yurei è frivolo e prende spesso in giro le persone scherzando, a volte anche con esagerazione. Coinvolge, fa sorridere coloro che se lo meritano per tirare su magari il morale, dato il passato oscuro vissuto. Sembra e si comporta un po' come un imbroglione o malizioso. Osserva molto bene chi ha davanti, ascolta e valuta. In questo modo, se mai vorrà stressarlo o comunque prenderlo un poco in giro, saprà quali argomenti colpire, divertendosi a vederlo sbraitare e magari anche irritarsi. Passando al suo alter ego, possiamo dire che se l'è creato fin dall'inizio. Una persona che, dalla paura e dall'odio, ha creato un se stesso più coraggioso e più sicuro. Non è sicuramente una persona cattiva, anche se si comporta come tale quando qualcosa o qualcuno non gli va giù particolarmente. Lo fa per proteggersi, come ha sempre fatto in passato. È imperfetto, ha i suoi alti e bassi, e questo lo rende ragazzo completamente umano.

Anche nel carattere ci potrebbero essere delle "debolezze", no?Yurei non è mai stato in grado di esprimere la propria emotività in modo eccessivo.Con un padre violento, aveva quindi imparato a non piangere, a non lamentarsi e pensare da solo nel procurarsi magari qualche patatina, qualche bicchiere d'acqua e respingere i propri incubi che ogni bambino piccolo farebbe di notte.Ogni cosa che lo faceva stare male, alimentava la sua "sfera" emotiva, che come un palloncino, cresceva sempre più.Ma si sa, il palloncino esplode ad un certo punto, ed è divenuto ormai molto emotivo, ed anche se le sue emozioni non si vedono dalla sua espressione, ovvero che le tiene segregate in quel palloncino ora gonfiato, i suoi occhi parlano, parlano e chiedono di pungere quel pallone con un ago, perchè non ce la fanno davvero più a trattenersi. 

 Pokemon: Gengar, Wimpod, Mimikyu, Marowak alola , Milotic, Toxel, Gible. 

Curiosità: 

 - ama i dischi in vinile 

- Mangia sempre un lecca lecca, non lo vedremo mai senza 

- Soffre di PTSD, disturbo da stress post traumatico 

- Ha un leggero tic, se così possiamo chiamarlo, ovvero che si morde il labbro ogni tanto.

hai ragione @icxrus, è un dannato papiro 😂