Rescue me - Nicolò Barella

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"Sole cosa ascolti di bello?" chiese papà Javier, entrato in camera della sua piccola Sole. Piccola ma non troppo, perché aveva già 15 anni.
"Gli OneRepublic, papà"
"Beh e come si chiama questa canzone? È carina"
"Rescue me"
"Bella, la conosco! Ora ti lascio fare, buon pomeriggio. Mi raccomando studia"
"Certo papà. Ma mamma Paula, torna stasera?"
"Ehm... credo di si".
Javier uscì, e si andò a sedere sul divano, sembrava quasi perplesso.
Sole però non se n'era accorta, ma si era accorta che erano le 15.30, e doveva iniziare a studiare.

"non ho voglia di studiare, ma se vado bene papà mi ha promesso che mi farà vedere Barella" pensava tutti i pomeriggi, per farsi venire la voglia.

Dopo le solite tre ore di studio, si preparò per andare a danza.
Tornata a casa, erano le 20 ed era quasi ora di cena.
"Sol, come è andata a danza?" chiese papà
"Papi, sei sempre il solito curiosone! Abbiamo fatto prove su prove, abbiamo lo spettacolo vicino"
"Com'è il balletto?"
"Non te lo posso dire!"
"Dai! Sono curioso!"
"I balletti si possono scoprire solo agli spettacoli..."
"Uffa... però tranquilla, anche se non me lo fai vedere va bene lo stesso. Ora andiamo sul divano che guardiamo un po' la tv. Cosa vuoi vedere di bello?"
"Non ci sono i mondiali? Guardiamo quelli!"
"Giusto. Però prima vai a chiamare tuo fratello Tomas, che voleva vederli con noi"
"Ufff davvero? Rompe così tanto le scatole..."
"Dai, vai a chiamarlo"
"Va bene. In fondo (ma in fondo fondo fondo) voglio bene a mio fratello"
"Brava".

Sole è una ragazza che vuole dire quello che pensa, ma anche volendo non riesce a essere maleducata.
È una ragazza bella, alta, gentile e generosa. Il suo unico difetto è la pazienza.
Ha gli occhi azzurri e i capelli castano chiari. Ovviamente tifa Inter, vive a Milano ed è legatissima al suo papà, Javier. Anche con la mamma Paula ha un grande rapporto, ma molto spesso gira per il mondo per lavoro.
Il suo sogno è incontrare Nicolò Barella, il centrocampista dell'Inter numero 23.
Lo adora da quando gioca nell'Inter, ed è anche grazie a lei che lui è lì.
Era molto appassionata di calcio e seguiva la Serie A anche nel 2018, quando Barella giocava nel Cagliari. Disse a Javier: "Papà, questo ragazzo è forte. E anche molto bello. Gioca nel Cagliari, non credo sia la sua squadra, io lo vedo in una squadra in corsa scudetto..."
Javier osservò un attimo il giocatore e fece una risata.
"Ho capito" rispose il papà alla piccola (aveva 11 anni) Sole.
Un mese dopo Barella aveva firmato per l'Inter.

Tornando a Sole, pratica danza da molto tempo, ma con il calcio da giocare proprio non si incontra.
"Una lucertola ferma la palla meglio di me" sottolinea sempre, prima di giocare una partita.