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capitolo narrato

"Ma allora tu e Mario avete risolto o no?" Angelina mi guarda con i suoi grandi occhi scuri, curiosa di sapere se io e l'amico del suo fidanzato avessimo risolto o meno.

"No." Rispondo secca, stringendo tra le braccia Gabriel che si è appena addormentato.

"Ma come no." Gaia appare alle mie spalle, facendomi sobbalzare. Si siede anche la bionda sul divano bianco e mi osserva con fare investigativo.

"Tu e Mario avete un bel rapporto, a momenti siete innamorati e tu distruggi tutto ciò per la sua ex? Davvero?" Mi guarda esasperata ormai, queste cose me le sta ripetendo da quasi tre giorni.

"Sì." Guardo male la bionda, continuando a stringere il bambino tra le mie braccia.

"Okay scusa, dimentico che con voi spagnole è impossibile ragionare in modo decente e che avete ragione sempre." Si difende Gaia guardando me e Angelina che scoppiamo a ridere.

"In realtà qua è questione di segno zodiacale; è leone." Comunica la mia migliore amica castana, facendomi sorridere leggermente.

Poso Gabriel nel passeggino, e mi fermo a guardarlo per un paio di secondi, ricordando quando Angelina mi inviò la foto del test.

  "Ci sei, Mercedes?" Proprio Angelina mi fa tornare bruscamente con i piedi per terra, ed io annuisco, risvegliandomi dallo stato di trance.

"Ci sono." Mormoro tornando sul divano.

"Luca, Gionata e Mario stanno arrivando." Alzo gli occhi al cielo soltanto udendo il nome dell'ultimo; non voglio vederlo, è troppo bello ed io non gli resisterò a lungo.

  Il campanello di casa mia inizia a suonare, quindi mi alzo e vado ad aprire la porta e davanti a me ritrovo i tre cantanti. Mario, Gionata e Luca.

"Buonasera." Mi salutano Gionata e Luca, divertiti, quando li fulmino con lo sguardo.

"Gabriel si è addormentato." Angelina si alza e si avvicina al suo fidanzato, salutandolo con un dolce bacio. Anche Gaia si avvicina a Luca, e ridendo lo bacia.

Mi sento un pesce fuor d'acqua.

"Ciao." La voce rauca di Mario mi fa rabbrividire.

"Ciao." Lo saluto di rimando, guardandolo finalmente negli occhi. Si avvicina a me, mi afferra per i fianchi ma riesco a spostarmi.

"No." Sbotto annoiata, ma il ragazzo sembra deciso a non lasciarmi.

"Mi mancavi." Mi lascia un dolce bacio a stampo, prima di spostarsi e avvicinarsi ai nostri amici.