•Love of my life•

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Mi svegliai, erano le 6:45 dal mattino, le lezioni sarebbero iniziate verso le 8:10. Non avevo più sonno e un po' mal di testa, Lena e Julia stavano ancora dormendo, decisi di vestirmi, facendo meni rumore possibile ed andare a fare la colazione.
Mentre mi incamminavo verso la mensa, incontrai L e Luke, che stavano andandoci anche loro. Comunciammo a parlare della serata passata:
L:"Non è andata tanto bene é?"
Luke:"Vero"
Io:"No dai, mi sono cambiata e poi ho ballato"
Luke:"Con chi?"
Arrossii
Io:"Con il Prof May"
L:"Me sei impazzita?"
Luke:"Ma che ha fatto?"
Luke aveva preso la mia difesa.
Io:"Guarda che é bravo, oggi pomeriggio ci incontriamo!"
L:"Ok..."
Andarono più avanti, c'erano dei loro amici.
Non mi sentivo per niente bene, questo mal di testa mi faceva star male. Presi una pastiglia contro il mal di testa. Arrivata in mensa andai a prendere una brioches, quando, ad un certo punto, svenii. Quando rinvenni ero nelle braccia del prof. May, in quel momento il mio cuore batteva all'impazzata, sia perché stavo male, sia perché ero nelle sue braccia.
Mi alzai mi accompagnò fino ad un tavolo e mi fece sedere. E mi chiese:
"É la prima volta che ti succede?"
Io:"Si, non mi era mai successo prima"
Prof:"Mangia, magari é stato un calo di zuccheri, sei molto pallida, e scotti anche molto, credo che tu abbia la febbre! Ah e poi oggi pomeriggio é meglio che non ci incontriamo, stai male"
Io:"Ok"
Lui andò nella bidelleria della scuola a prendere un termomentro.
Intanto io mangiavo, avevo anche una forte nausea, non potevo crederci, stavo male il primo giorno di università.
Tornò. Mi provai la febbre, ce l'avevo a 38°.
Mi disse di rimanere in stanza.
Brian andò via, doveva preparare delle cose. Allora decisi anche io di tornare in stanza.
Entrai, c'era un caos in quella stanza!
Lena:"Stai bene? Sei pallida come un cencio!"
Julia:"Fai impressione"
Io:"Sono svenuta mentre prendevo la colazione"
Julia:"Chi ti ha soccorso?"
Io:"Il prof May, era lì dopo di me"
Lena:"Adesso ti senti meglio?"
Io:"No, ho la febbre, infatti non vengo a scuola"
Mentre stavo parlando con loro, Lena e Julia si stavano truccando, mettendo a posto la cartella, cercare i quaderni i cellulari.... stavo impazzendo insieme a loro.
Uscirono di casa come dei razzi, erano le 7:55 e non avevano ancora fatto colazione, non mi salutarono neanche.
Dato che questo giorno sarebbe stato noioso cominciai a mettere via le cose che erano fuori posto, lavai i bagni. Finii alle 9:45.
Allora decisi di leggere, presi il libro che avevo in valigia,"Cercando Alaska" aprii all pagina dove avevo lasciato, quando qualcuno bussò alla porta. La aprii, non vidi nessuno, solo una busta per terra, la raccolsi ed entrata in camera la aprii.
C'era un foglio con scritto:

Per Martyna Mccartney

Ho deciso di scriverti perché volevo
parlarti. Non me la sentivo di disturbarti

1-sei una ragazza molto carina e sincera,
assomigli molto a me.
2-che ne dici se ci incontrassimo un
giorno, io questo venerdì sono libero.
N.B. Ti devo parlare, quando la leggi per
Favore rispondimi.

Brian May

Rimasi pietrificata. Ero emozionatissima.
Decisi di rispondergli....

Brian takes my breath away♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora