Ten made Todoke! - Souls Power

1.

Un unico pensiero tormentava le menti dei tre assi della Raimon: cosa sono le Soul? Nessuno di loro sapeva dare una risposta certa. Forse erano simili ai loro spiriti, forse erano qualcosa di molto più potente.

Shindou era sdraiato sull'erba di Riverside. Ibuki era accanto a lui che si godeva ad occhi chiusi il leggero vento fresco che tirava in quel momento. Takuto aveva approfittato di quel momento di pace svariate volte, cogliendo l'occasione per osservare il volto di Munemasa. Quel volto che lo aveva fatto innamorare fin dalla prima occhiata. "E' strano." pensò l'ex capitano, "Fino a non molto tempo fa ero innamorato di Kirino e adesso sono qui ad osservare un ragazzo dai capelli bianchi con una fascia nera in testa.". Ibuki fece un profondo respiro e girò la testa in direzione di Shindou, lasciando pochi centimetri di distanza tra i volti dei due. Takuto arrossì all'improvviso spalancando i suoi occhi rossastri. Ibuki doveva aver avvertito l'agitazione del compagno perchè aprì gli occhi ritrovandosi, anche lui, ad arrossire di colpo.
-Credo sia ora di tornare a casa!- una sottospecie di grido di Shindou invadè le orecchie del povero Ibuki. -Cavolo, Shindou! Mi sfondi i timpani.-
-S-scusami.- Takuto si alzò -Va-vado a casa.- Prese a camminare con entrambe le mani che gli coprivano il volto rosso pomodoro. "Dannazione! Ho perso un'occasione perfetta." pensava mentre si allontanava dal compagno, lasciandolo solo e in preda ad un tremendo imbarazzo.
-Woh.- Ibuki prese a parlare tra se e se - Che esperienza. Eravamo vicinissimi... forse sarei riuscito a ba- aspetta!- scosse violentemente la testa e si schiaffeggiò le rosse gote. Shindou era di spalle e intanto la serata andava avanti. Il tempo passava velocemente e non ci volle molto prima che facesse buio, lasciando il ragazzo albino a contemplare le miriadi di stelle nel cielo nero.

-E tu cosa ne pensi?- la voce di Tenma era insicura mentre faceva la domanda al compagno. Kyousuke esitò un po' prima di rispondere, forse perchè anche lui particolarmente insicuro riguardo all'argomento soul o forse voleva semplicemente evitare una figura da non-me-ne-frega-nulla-basta-che-passi-in-fretta. Dopo quasi un minuto di silenzio parlò -Non lo so. Non so cosa pensarne perchè è tutto così complicato e misterioso.-
-Credo di avere in mente la stessa cosa...- Tenma girò il volto e fissó lo sguardo sulle gote del compagno, che andavano pian piano colorandosi di rosso. -Ohi.- tuonò Kyousuke, con un evidente nota di imbarazzo nella voce. -Perchè mi stai guardando?-
-Oh, beh... pensavo potessi darmi un bacio.- le gote di Kyousuke diventarono completamente rosse dall'imbarazzo. Tenma aveva un lieve sorriso in volto che si alternava a leggere smorfie di dolore praticamente ad ogni movimento, e le stampelle non lo aiutavano. Kyousuke distolse per un momento lo sguardo e fece un profondo respiro, riduse quel poco controllo che ormai gli era rimasto ad una pallina di emizioni, insieme alle altre sensazioni. Borbottò un lieve "Mh, va bene." e prese il mento di del compagno tra l'indice e il pollice della mano destra. Fece avvicinare i loro volti lentamente, poi le loro labbra si unirono in un dolce bacio. A entrambi importava ben poco di quello che avrebbe pensato la gente che li stava guardando, si amavano e questo era più che sufficente.

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CE L'HO FATTA. SONO RIUSCITA A SCRIVERE UN CAPITOLO.
Spero sia decente e che piaccia, scusate per la cortezza!
Credo che pagheró 5¥ e mi farò aiutare da Yato...
Al prossimo capitolo e grazie di aver letto!