*chapter 1*

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~Pov Cleophas~

Sin da quando ero piccola i miei genitori mi hanno sempre detto che la nostra religione era importante e che dovevamo sempre ritagliare un momento per venerare i nostri dei, ma nessuno mi ha mai detto che cosa sarebbe successo se una semplice umana si fosse innamorata di un dio così potente dalla testa di sciacallo e dal corpo di un uomo…Anubi.

Non ricordo nemmeno come ho capito che forse, la mia, non era solo una devozione o un modo per venerarlo ma vero e proprio amore, lo vedo ovunque e lo so che sembra strano ma alcune volte penso a come sarebbe se lui fosse un’ umano.

Nella mia famiglia veneriamo tutti divinità diverse…mia mamma venera Iside, dea legata ai riti funerari, alla maternità e alla magia, mio padre venera il marito di Iside, Osiride ovvero il dio della morte e della risurrezione, re dell'aldilà, vivificatore della vegetazione, del Sole e dei morti, mia sorella venera Shai la personificazione del destino e poi ci sono io…innamorata del dio Anubi.

Amira: Forza Cleophas alzati dobbiamo andare nei campi **urlò mia madre ed io, con qualche difficoltà, mi alzai**

Mi preparai molto velocemente e raggiunsi mia madre. Uscimmo di casa e il sole mi costrinse ad alzare una mano per coprire i miei occhi dalla sua luce potente. I campi non erano tanto vicini e ci stavamo preparando all’ inondazione del Nilo che sarebbe arrivata di lì a poco.

Ogni sera, dopo il tramonto e solo dopo aver cenato, mi sedevo sul letto e guardavo il cielo, speravo in un qualcosa che non sarebbe mai arrivato come diceva sempre mia mamma.

~Pov Anubi~

Atoh: che cosa guardi mio caro protettore dei morti? **la voce di Aton si fece più vicina mentre Anubi guardava, fuori dalla finestra, tutto l’ Egitto**

Anubi: Nulla Aton mi stavo godendo solo la vista che abbiamo da qui **rispose guardandolo per poi sedersi vicino a lui**

Aton: Quella ragazza sembra proprio persa di te **disse Aton per stuzzicarlo**

Egli sapeva dell’ incapacità di Anubi nel provare qualsiasi forma di sentimento buono e cercava di aiutarlo ma c’erano dei giorni, come questi, che lui usava questo lato solo per fargli male e ad Anubi dispiaceva…e non poco.

Anubi: Troverà l’amore vero e smetterà ne sono sicuro su questo Aton **disse con tono brusco**

Iah: non puoi saperlo Anubi **disse Iah che aveva appena varcato l’uscio della stanza**

Anubi:  nessuno te lo ha chiesto dea della luna **Anubi era diventato freddo in un colpo, iniziò a surriscaldarsi e a mettere barriere su barriere ovunque..non voleva combinare casini e fece l’unica cosa che sapeva fare bene, si alzò e se né andò**

Anubi: con permesso vado nella mia camera, buona continuazione **disse lasciando i due dei interdetti**

Anubi si rinchiuse in camera sua a guardare il cielo…forse avevano ragione…forse si sbagliavano, non gli importava più di tanto, lui non voleva e non doveva provare amore…eppure avrebbe voluto provarlo,anche solo per cinque minuti, vedere il suo cuore innamorato…avrebbe potuto stare meglio per una volta eppure non poteva.

*nota autrice*
buongiorno a tutti, ecco a voi una nuova storia spero davvero che vi piaccia e niente buona lettura e..
baci little_writer<3

~innamorata di un dio~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora