Avresti un accendino? - Sero Hanta x Reader (One Shot)

~~🖤~~

Ero sedutx sul muretto ascoltando la mia chill music, aspettando il suono che mi avrebbe fatto capire che sarebbe cominciata una nuova giornata di scuola, quando davanti ai miei occhi si posizionò una figura alta con un sorriso a 32 denti stampato in faccia.
Scusa, ma per caso avresti un accendino?
Fu questa la domanda che mi pose quel ragazzo alto, dai capelli e occhi color pece.
Senza rendermene conto sentì le mie guance prender fuoco e la mia risposta fu:
Certo e glielo passai.
Guardare quel ragazzo, che dopo aver utilizzato il mio accendino, si recava dai suoi amici mi fece capire di essermi innamoratx per la prima volta in vita mia. Però non conoscendolo abbastanza mi rattristiva perchè non sapevo cosa gli piaceva, cosa faceva nel suo tempo libero, quali fossero le sue passioni, l'unica cosa che conoscevo di quel ragazzo è il suo quirk, Tape.
Feci in tempo a fare qualche tiro alla mia solita sigaretta mattutina ed entrai appena in tempo nell'ingresso della mia grandissima scuola e cercare come ogni volta la mia classe dato la grandezza dell'edificio. Non ricordavo mai quale piano e porta fosse, troppo imbranatx lo so.
Terra chiama Y/N, terra chiama Y/N così mi fece risvegliare dai miei pensieri il mio migliore amico, nonché capoclasse, Tenya Iida.
Finalmente Y/N, pensavo che non ti risvegliassi più. A cosa stavi pensando?
Il mio primo pensiero fu Sero, però quando ci pensai le mie guance divennero peggio di quelle di un pomodoro e la mia risposta fu: A NESSUNO, FATTI I FATTI TUOI!
Iida ormai rassegnato, tirò un sospiro di frustrazione e mi fece segno di andare insieme alla mensa dove si riunivano tutti gli studenti della UA.
Mentre stavo assaporando il mio amato riso col tonno mi sentì chiamare da qualcuno, quella persona era Denki Kaminari, migliore amico di Sero; mi faceva segno di venire da loro.
Avevo sinceramente paura di cosa potessero chiedermi e senza esitare mi diressi da loro e aspettai che iniziassero il discorso.
In un secondo momento notai che Sero non era presente, eravamo solo io e Denki che rompendo il ghiaccio mi disse:
Ti piace Sero vero?
A quella domanda rabbrividì, non immaginavo che il suo migliore amico nel momento in cui stavo arrossendo pensando a colui che amavo, mi stesse osservando.
Cosa te lo fa capire? gli dissi. Avevo decisamente paura della sua risposta.
Si vede da un kilometro di distanza che ti piace Y/N.
Deglutì, non potevo mentire all'evidenza e semplicemente annuì. In quel preciso istante arrivò Sero e con il suo solito sorriso ci chiese di cosa stessimo parlando. Volevo sparire, volevo morire, non sapevo cosa fare, avevo la persona che mi piaceva davanti ai miei occhi e il suo migliore amico che mi guardava divertito. Scappai, scappare fu la mia unica via di salvezza prima di scoppiare in un mio solito attacco di panico.
Non so come, ma riuscì a calmarmi. Dopo aver varcato la porta del bagno, potei benissimo intravedere Sero che mi stava aspettando alla fine del corridoio. Avevo attirato troppo la sua attenzione lo sapevo. Ad ogni passo mi insultavo mentalmente fino a quando non arrivai davanti a lui, mi guardava con aria preoccupata; lui che si preoccupava per me? Da quando? Non sapeva nemmeno della mia esistenza fino a quella mattina o almeno credo.
Stai bene? Sospirai in modo che non mi potesse sentire, le mie guance divennero rosse. Avevo le mie mani bloccate nelle sue, il mio cuore batteva all'impazzata, il mio respiro diventava sempre più pesante. Posò le sue labbra sulla mia rossa guancia e mi rassicurò.
Balbettai un grazie e ricevetti da parte sua un sorriso, il suo bellissimo sorriso.
Sospirai cercando di calmarmi il più possibile, volevo di più, non un semplice bacio sulla guancia; potevo approfittare del momento dato che eravamo solo io e lui, ma non volevo combinare dei casini, volevo essere sux amicx però una parte di me diceva di provarci tanto la vita è una e se lui non vorrà ci saranno altri ragazzi o ragazze con cui poter star assieme.
Presi il coraggio e mettendomi in punta di piedi posai le mie labbra sulle sue. Lo vidi arrossire, però mi assecondò, ricambiò. Che mi amasse? Che ricambiasse il mio amore? L'ha fatto perchè gli facevo pena? Troppe domande con zero risposte, però era una bellissima sensazione.
Non mi accorsi del fatto che avesse posato la sue mani sui miei fianchi e che il nostro bacio stesse risultando più lungo del normale. Mi staccai in preda alla vergogna e allo stupore, un solo gesto, un solo fottuto gesto mi fece di nuovo rabbrividire, mi stava osservando con aria divertita e seria mentre segnava col pollice il labbro inferiore.
Scusa non volevo, balbettai. Continuava a fissarmi senza darmi nessuna risposta.
Non sei niente male, lo rifarei altre miliardi di volte. Cosa significa? Ricambiava anche lui? Ho un mix di emozioni dentro che non posso spiegare a parole.
Molto probabilmente Denki ti avrà detto tutto e io ci ho solo fatto la figura dellx scemx, mi piaci e non sapevo come dirtelo...non conosco nulla di te, so solo che quirk hai furono le mie uniche parole.
Non c'è bisogno che me lo venga a dire qualcuno, l'avevo già capito. L'accendino è stato solo un modo per avvicinarmi di più a te mi accarezzò la guancia.
Quindi ricambi i miei sentimenti anche se non mi conosci come vorresti? mi tremavano le gambe.
Imparerò a conoscerti mi fece l'occhiolino. Ero felicissimx finalmente, ho sospirato di felicità e il mio istinto fu quello di abbracciarlo. Lo abbracciai forte, ma che dico fortissimo, era una di quelle sensazioni che non avevo mai provato in vita mia e che finalmente oggi ho provato per la prima volta. Da parte sua sentì solo una risata, forse il mio atteggiamento da bambinx lo divertiva o gli stava piacendo, ma in quel momento non mi importava tantissimo, avevo la felicità davanti ai miei occhi e di certo non me la sarei mai fatta scappare così facilmente.

FINE