SENSO

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Filosofia che si reputa

elevata e rivoluzionaria,

ma è soltanto spicciola

nel sovvertire il triviale

ordine delle cose,

per moda e trasgressione

soltanto presunta,

perché tutto moralizza

soffoca ed appesantisce.

Far domande è indelicato,

porsele è sconveniente,

le agognate risposte

di produzione industriale

già confezionate

e pronte per le masse.

Il difetto si eleva a virtù e

la menzogna è idolatrata

in una cornice illiberale.

Guai a dire il vero

in un mondo che costruisce

i nuovi comandamenti

su certezze fasulle

_meglio non averne affatto_

e su di esse fa propaganda

su canali ufficiali.

Nuova filosofia applicata

ma slegata dall'esperienza

e totalmente incapace

di una visione d'insieme,

di prende coscienza di sé,

di andare oltre il proprio

particolare racconto.

Le asimmetrie si limano

credendo di fare il giusto:

mondo insincero,

come discerni

il bene dal male,

il falso dal vero?

Cosa dire,

come comportarsi

è già deciso a priori

in questo piccolo spazio

dai tempi così pesanti.

Teorie alquanto bizzarre,

superficiali e traballanti,

attivismi d'ogni tipo

privi di coscienza di causa

compongono la disperata

ricerca di Senso

del mondo postmoderno.

Ma l'unico senso rimasto

è quello di vuoto. 

Il TAO del FASTIDIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora