Capitolo 4.

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Nadine's pov.
Avevo pensato per tutta la notte,avevo pensato a Harry,quel ragazzo mi stava facendo impazzire,ieri mi aveva fatto arrabbiare moltissimo,però mi dispiaceva,volevo scusarmi,oggi l'avrei fatto.
Scesi di sotto giá vestita,presi una brioches e uscí di casa per dirigermi a scuola.

Arrivai a scuola e cominciai a cercare Harry,lo vidi arrivare in tutta la sua bellezza seguito da un gruppetto di oche,mi avvicinai a lui.

-Posso parlarti?
Chiesi io.
-Certo.
Sorrise,amo il suo sorriso.
Mi prese per mano e mi porto nel cortile e ci sedemmo sotto un albero.

-Dimmi..
Disse lui.
-Volevo chiederti scusa per quello che è successo sabato.
-Non devi chiedermi scusa,è stata colpa mia..
-No,non è vero,sono stata sgarbata e hai fatto bene a incazzarti.
-Davvero piccola,smettila,siamo stati entrambi,dimentica ciò che è successo.
-Okay.
Sorrisi,lui ricambiò,poi si avvicinó piano piano a me e mi baciò,chiese l'accesso alla mia bocca e io accosentí,fu un bacio dolce,passionale,bellissimo,il bacio piú bello della mia vita.
Ci staccammo e lui mi sorrise.
Non sapendo che fare ricambiai il sorriso.

Suonó la campanella e ci alzammo.
-A dopo piccola.
-A poco.

***
Le cinque ore erano passate velocemente,entrai nella mensa e presi un panino e una coca cola,oggi Violet non era venuta e non sapevo dove sedermi,sentí della mani poggiarsi sui miei occhi.
-Chi sono?
-Harry
Risi girandomi verso di lui.
-Ciao piccola.
Mi lasciò un bacio a stampo,perchè mi stava baciando?
-Vieni sediamoci con gli altri.
Disse.
Ci sedemmo in un tavolo dove c'erano Niall,Louis,Liam,Zayn e...delle galline.
-Ragazzi,lei è Nadine,stará con noi.
I ragazzi mi salutarono e si presentarono...erano simpatici.
Le galline,emettevano dei versi di lamento,volevo ammazarle.
-Sei di poche parole oggi..
Disse Harry.
-Quondo mai ho parlato tanto nella mia vita?
-Di solito parli di piú.
-Mi sento a disagio.
-Perchè?
-Non conosco nessuno.
-Conosci me, e poi ti ho giá presentato gli altri.
-Non sono loro il problema.
-E chi allora?
-Le galline..
-Le galline? Ah,parli di loro,tranquilla,niente in confronto a te.
Sorrisi.

****
Finalmente arrivai a casa,tra un'ora sarebbe arrivato Harry per studiare.
Suonò il campenello,oh,Harry e la sua puntualitá.
-Sei in anticipo di un'ora.
-Volevo vederti.
Mi baciò a stampo,perchè lo faceva?
-Harry...
-Dimmi..
Disse sedendosi sul divano.
-Perchè mi baci?
-Perchè stiamo insieme.
Rispose ovvio.
Stiamo insieme?
-Da quando stiamo insieme?
-Da oggi.
-E quando me l'hai chiesto.
-Non te l'ho chiesto,ti semplicemente baciato.
-Ah,quindi tu baci una persona e per te è come se fosse la tua fidanzata.
-No,questo succede solo con te,quando bacio una ragazza è perchè lo voglio fare,quando bacio te e perchè mi piaci.
-Ti piaccio?
-Un casino.
-Wow,comunque sia,non siamo fidanzati perchè non me l'hao chiesto e ora vieni a studiare storia.
-Hai ragione non te l'ho chiesto,vuoi essere la mia fidanzata?
-No!
-Cosa?!
-No!
-Perchè no?!
-Perchè non voglio che tu me lo chieda cosí,come se fosse una cosa semplice,da fare tutti i giorni.
-Vuoi un momento indimenticabile?
-Si,ma non con te.
-Cosa vorresti dire?
-Che non piaci Harry.

Si alzò e uscí di casa.

Okay,l'avevo combinata grossa.

----Angolo autrice.
Ciao ragazze,ho visto che alcune stanno cominciando a visualizzare la storia,spero che vi piaccia.
Cosa ne pensate di questo capitolo?

Baci❤

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