Uffa, sto aspettando Mitch da almeno un ora e mezza. È peggio delle donne, lui!
Ora gli mando un messaggio, mi sono stufata."Quanto ci metti francesino? Sei peggio di Jess!"
"Non chiamarmi francesino. E comunque, la pazza isterica ci mette molto più tempo di me!"
"Sese, comunque fra quanto arrivi?!"
"Sono fuori casa tua, apri"
Non gli rispondo e vado ad aprirgli.
Io:"Finalmente!"
Mitchelle:" Calmina, eh! Non ci ho messo poi così tanto."
Io:" Hai ragione, un'eternità non è poi così tanto."
Gli dico ancora sull'uscio della porta.Mitchelle:" Daii, come la fai lunga" dice prendendomi per il polso e tirandomi verso di lui" per la bellezza ci vuole tempo"
Dice muovendo la mano come a dire " guardalaperfezionechesono".
In effetti, ha un jeans scuro a cavallo basso, una maglia semplice grigia e bianca a maniche corte, le converse basse grigie. Ed indossa una collana pendente a forma di croce.
Ha i capelli tirati indietro con un po' di gel.
In effetti, è uno stra-figo, ma non gli darò 'sta soddisfazione.Io:" Evviva la modestia!" Dico quasi urlando, ma con il sorriso sulla bocca.
Lui ride e poi dice "perchè dovrei essere modesto se posso permettermelo?" Dice facendomi l'occhiolino e sorridendo.
Alzo gli occhi al cielo e ridacchio.
Io:"andiamo a farci un giro, va' " dico chiudendo la porta e mettendogli la mano dietro la schiena incitandolo a camminare.
Mitchelle:"Oui oui, ma non spingere"
Io:" Okay" dico sorpassandolo "però muoviti, se no dopo non possiamo andare fuori alla scuola dalle ragazze"
Mitchelle:"tanto non ho tanta voglia di andare dalla pazza isterica" dice facendo una faccia annoiata
Io:" ma da Zoe si, eh?" Dico facendo un sorrisetto malizioso.
Mitchelle:" Forse prima, ma ora non mi fa né caldo né freddo" dice guardando avanti.
Io:" sicuro?"
Mitchelle:" certo, perché dovrei mentirti?" Dice continuando a non guardarmi
Lo guardo dubbiosa, ma poi, gli dico:
"va bene, voglio crederti"
Mitchelle:" perché non dovresti credermi?!"
Io:"perché avevi una mega cotta per lei"
Mitchelle:" punto uno:
non era una 'mega-cotta' semplicemente, la trovavo carina, e punto due:
hai detto bene 'avevo', ora non piú"
dice stavolta, guardandomi con quegli occhi meravigliosamente, disgustosamente verdi.Io:"okay" dico facendo spallucce.
Mitchelle:" Bene" dice sorridendo
Come finge bene 'sto stronzo.
Io:" Andiamo a mangiare da Nino? Si sono fatte le 12:30, il tempo che andiamo, sarà l'una."
Mitchelle:" in effetti, anche io ho fame. Anche perché, una certa scema con i capelli blu, mi ha fatto fare tutto di fretta e furia e quindi, non ho mangiato niente! Niente!" Dice fingendo di essere arrabbiato, tanto lo so che mi ama.
Ma non gli daró la soddisfazione di farmi stare zitta!
Io:" senti, francesino da strapazzo, stamattina per venirti a prendere non ho fatto colazione
e mi son dovuta alzare presto! Questi sono SACRIFICI!" Dico quasi urlando, logicamente facendo finta.
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All'improvviso
RandomSelene: una ragazza diciassettenne, semplice e bella, che sta per cominciare un nuovo anno scolastico. Stesse amicizie, stessi professori, stessa scuola, stesso amo..no. Stesso amore no, Selene non è mai stata innamorata e non è mai stata con nessu...