Eccoci qua, in classe di quelli di quinta. Indoviate chi? Solo io e Alex. Oggi c'erano molti assenti e siamo rimasti in gruppo solo noi due. È il mometo sia piú bello che piú brutto della mia vita. Siamo seduti in fondo alla classe e non ci parliamo. Lui è imbarazzato perchè sa che mi piace, e io sono imbarazzata perchè mi piace, insomma una bella merda.
"Ti va di uscire con me? Sei molto carina"
No, okay, cosa!?! Sclero dentro, il momento piú bello della mia vita, tutto ora ha un senso, la persona che amo e che sembrava odiarmi in relatá mi ama. Mi ha anche fatto un complimento! Sapete cosa vuol' dire! Tutta questa euforia esce dalla mia bocca con uno squallido:
"Volentieri"
Anche un po' mogio come se non me ne importasse piú di tanto. Ma no non è cosí! Solo che ho paura che se faccio traspirare troppo le mie emozioni Alex ritira l' invito, ed è l' ultima cosa che voglio in questo momento.
Non ci parliamo piú per tutta l' ora, chissá a cosa sta pensando Alex, magari si è pentito di quello che mi ha chiesto o magari sta pensando a dove andare e a cosa fare.
Uno seduto all' ultima fila si volta e gli dice: "finalmente gliel' hai detto, cosí non rompi piú le palle" e rivolgendosi a me:" sai, tutte le sere mi parla di te e di quando secondo lui sei carina, non la pianta di chiedermi consigli." Alex è incazzato nero:" lasciala stare! E poi stai zitto, testa di cazzo."
"Cosa scusa? Senti caccola io le parlo quanto mi pare e piace! E non ronpere la minchia." Alex non controbatte ma mi prende la mano, stava tremando e anch'io. Eravamo cosí uniti in quel momento, alleati contro suo fratello. Gli era scesa una lacriama e l' ho abbracciato, siamo stati tutta la lezione stretti l' uno con l' altra, come se fossimo una cosa sola.
