Sentimenti repressi

143 8 0
                                    

Pov Haru
<<Hai bisogno di un passaggio?>>

Sobbalzai a questa voce improvvisa dietro di me. Mi girai di scatto e trovai Suga con il cappuccio in testa. Ci mancava solo lui.

<<No grazie, aspetterò che smetta di piovere.>>

Solo la sua presenza mi metteva in imbarazzo.
Guardai davanti a me vedendo che la pioggia calava sempre di più. Sentii Suga sospirare pesantemente accanto a me.

<<Perché adesso mi stai evitando?>>
Chiese con il solito tono freddo.

Mi girai verso di lui alzando un sopracciglio.

<<Evitando? Non ti sto evitando, mi comporto come sempre. Mi pare che io e te non siamo amici no?>>
Dissi abbastanza acida.

Forse era tutta la pressione del momento, ma è anche vero che devo andarci piano.

<<Beh due giorni fa non la pensavi così.>>

Un sorrisetto furbo comparve sulle sue labbra.
È così attraente cazzo. Perché è così attraente?

<<Cosa vorresti dire con questo?>>
Dissi con tono serio incrociando le braccia al petto.

Lui ridacchiò. E ora che ci penso era la prima volta che sentivo il suono della sua risata ed era molto carina. Mi morsi il labbro per trattenere un sorriso.

<<Lo sai bene ragazzina.>>

Alzò la mano destra per puntarmi un dito contro. Fece un passo verso di me trovandoci a pochi centimetri di distanza.
Non mi mossi da dov'ero, i miei piedi erano come incollati al pavimento, ma sentivo le mie ginocchia tremare.

<<Vuoi che ti rinfreschi la memoria?>>

Avvicinò il suo volto al mio e sapevo benissimo cosa voleva fare.
Feci un respiro profondo per scacciare tutta la tensione che si accumulava man mano.
Misi le mie mani sul suo petto e lo allontanai da me.

<<Non c'è bisogno di rinfrescarmi la memoria con la parte pratica, ho capito.>>

Non so tutta questa tranquillità dove mi era uscita. Dentro di me stavo lottando contro la tentazione di baciarlo di nuovo.
Suga si morse il labbro con forza. Sembrava quasi che volesse romperselo.

<<Forza ti accompagno a casa.>>

Mi afferrò il braccio con forza tirandomi verso di lui. Feci solo un passo e riuscii a fermarmi riuscendo a liberarmi dalla sua presa.
Lui si girò subito verso di me guardandomi con severità.

<<Chi cazzo ha detto che vengo con te?>>
Dissi con rabbia.

Odio quando mi impongono cosa fare, se dico no è no.

<<Lo dico io ragazzina. Quindi, o mi segui con le buone o con le cattive.>>

Si era arrabbiato perché non ho voluto baciarlo? Incrociai le braccia al petto con sguardo di sfida.

<<Non puoi costringermi.>>

Suga si avvicinò a me quasi a farmi sobbalzare per la velocità.

Red Thread || Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora